In sintonia con l’assessorato alla Salute l’associazione Italiana di imprese di intrattenimento e del ballo (Silb Fipe) ha inviato delle “Proposte inerenti le modifiche alle linee guida regionali in esecuzione dell’art.9 dell’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana n.22 del 02 giugno 2020, in materia di discoteche” emanata dal governatore Musumeci.
Il documento
Inviamo i nostri suggerimenti inerenti alle linee guida regionali e nella fattispecie:
• Le violazioni alle normative vigenti, in particolar modo distanziamento interpersonale e l’utilizzo della mascherina, dovranno essere sanzionate a carico dei soggetti che violano il contenuto delle linee guida della Regione Siciliana, così come pubblicato dalle altre linee guida delle regioni italiane;
• L’autocertificazione che attesta di non essere soggetti al distanziamento interpersonale non è prevista né nelle linee guida nazionali, né in quelle delle altre regioni italiane, pertanto richiediamo di uniformarci allo stesso criterio e chiediamo che siano abrogate. Ci rendiamo disponibili per un incontro, a decorrere dalla data odierna, volto a eventuali chiarimenti dei punti di cui sopra. Inoltre, così come concordato durante il tavolo tecnico presso l’assessorato alla Sanità della Regione Siciliana a Palermo avvenuto in data 5/6/2020, ricordiamo che decorsi giorni 18 dalla data di apertura dei locali di intrattenimento danzante, sarà necessario un ulteriore confronto al fine di fare il punto della situazione e correggere eventuali criticità nell’applicazione delle linee guida.
In Sicilia via libera, da oggi, a tante altre attività economiche e sociali. Apriranno sale giochi, sale scommesse e sale bingo, sale da ballo, discoteche e locali assimilati all’aperto o al chiuso, fiere e congressi, centri benessere, centri termali centri culturali e centri sociali, comprensori sciistici, servizi ristorazione, attività dei servizi alla persona, stabilimenti balneari e spiagge di libero accesso.
Si legge infatti che “Le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli, con la presenza di pubblico – ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico e fieristico, nonché ogni attività convegnistica o congressuale, in luogo pubblico o aperto al pubblico, sono autorizzate a partire dall’8 giugno 2020.“
Per quanto riguarda le discoteche nell’ordinanza si legge: “Nella stessa data dell’8 giugno 2020 è, altresì, autorizzata l’apertura delle c.d. discoteche, dei teatri e dei cinema all’aperto, per le quali attività dovranno essere emanate apposite linee guida regionali e, in ogni caso, esse dovranno svolgersi nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020.”
