L’Esa, ente di sviluppo agricolo, è stato condannato dal giudice del lavoro del Tribunale di Palermo a pagare a 90 lavoratori di Agrigento un indennizzo pari a 12 mensilità ciascuno a titolo di “risarcimento del danno da abusiva reiterazione dei contratti a termine”. Lo rende noto la Flai Cgil Sicilia chiedendo all’Esa e all’amministrazione regionale che “si proceda adesso alle stabilizzazioni”.
“La sentenza, che afferma che le mansioni dei lavoratori in questione non rientrano nella fattispecie del lavoro stagionale – rilevano in una nota congiunta i segretari della
Cgil regionale e della Flai, Alfio Mannino e Tonino Russo- applica il massimo della sanzione. In materia esiste d’altronde una consolidata giurisprudenza – osservano- che non poteva che portare alla condanna dell’Esa”.
I due sindacalisti sottolineano che “le stabilizzazioni diventano quanto più urgenti, perché ulteriori ricorsi da parte di questo personale e di tutti i 370 lavoratori a tempo
determinato dell’Esa costerebbero cari all’amministrazione . Le stabilizzazioni invece- sostengono -darebbero garanzie a lavoratori impegnati da decenni e piena funzionalità ed efficienza all’Esa”.