L’arte, la cultura e i suoi molteplici linguaggi diventano sempre più innovativi e accessibili a Palermo. Il Teatro Massimo, per renderlo possibile, ha siglato un accordo con YouTube e Google Arts & Culture.
La partnership premia un lavoro lungo e complesso che ha visto convivere la tradizione dell’opera con la scommessa dello streaming. Da ora, si darà allo spettatore la possibilità di scegliere la telecamera da cui guardare l’opera da casa.
Il sodalizio con Google Arts & Culture è un sodalizio di vecchia data celebrato col “Gran Tour d’Italia” del 2017 che ha unito Opera e Innovazione. Quell’anno il Teatro ospitò fisicamente le tecnologie che mostravano le nuove frontiere della realtà aumentata.
La partnership
Le due aziende finanzieranno le tecnologie in cambio della produzione e della realizzazione per i canali YouTube e Google Arts & Culture di video di spettacoli, video dietro le quinte e contributi di didattica.
Le produzioni video del Teatro Massimo riporteranno nei credits la dicitura “Supported by YouTube – Google Arts & Culture“.
Francesco Giambrone
“L’accordo – ha dichiarato il sovrintendente – rafforza complessivamente il processo che negli ultimi anni ha visto il Teatro Massimo impegnato in un’opera di innovazione applicata ai contenuti artistici e alla comunicazione. Tale investimento ha consentito di ampliare enormemente la fruizione delle opere in cartellone, trasmesse anche in streaming sulla webTv la sera del debutto, ma anche di mantenere vivo il rapporto con il pubblico, come avvenuto nei lunghi mesi di lockdown che hanno visto più di centomila persone collegate al sito del Teatro“.