“Abbiamo chiesto al Governo di destinare circa 71 miliardi delle risorse del Recovery Fund alle Regioni del Sud e alle Isole. Ciò, in osservanza della clausola del 34%, che lo stesso Esecutivo ha più volte ribadito di voler rispettare dato che da troppi anni è disattesa. Di questi 71 miliardi, 27,6 dovrebbero essere sovvenzioni e 43,3 prestiti. Nel Recovery Plan vogliamo vedere queste cifre, nero su bianco”.
Così Gabriella Giammanco, vice Presidente del gruppo Forza Italia e portavoce azzurra in Sicilia.
“A queste somme si devono aggiungere – e sottolineo aggiungere – i circa 52 miliardi su 80 previsti dalla programmazione 2021-2027 dei fondi strutturali, come anche il ministro Provenzano ha ribadito in Commissione, e i 58 miliardi su un totale complessivo di 73 previsti dal Fondo di Sviluppo e Coesione, che di regola destina l’80 per cento delle sue risorse a favore del Mezzogiorno e delle Isole. Il totale delle risorse per il Mezzogiorno nei prossimi sette anni ammonterebbe, quindi, alla cifra imponente di 181 miliardi. Si tratterebbe di circa 26 miliardi di investimenti all’anno.
Dopo la chiusura dell’accordo al Consiglio europeo non ci sono più alibi per i ritardi del Governo. Stiamo aspettando che ci venga trasmesso il Recovery Plan ed è paradossale che, dopo le innumerevoli critiche alla stagione dei tecnici, il Presidente Conte abbia pensato di affidarsi proprio a loro. Probabilmente, riconosce l’incompetenza di molti suoi ministri e preferisce aggirare in questo modo le falle della sua squadra di Governo. Ad ogni modo, una cosa è certa: su un tema non faremo sconti ed è quello delle risorse che dovranno andare al Mezzogiorno e alle Isole“, conclude Giammanco.