“Niente Malta. SeaWatch ha cambiato nuovamente rotta: ciondola nel Mediterraneo e gioca sulla pelle degli immigrati, nonostante abbia chiesto e ottenuto un porto da Tripoli“, questo il messaggio inviato dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini, all’equipaggio della Seawatch durante un’intervista a Radio Cusano Campus.
“Stiamo assistendo all’ennesima sceneggiata – sottolinea – dicono di essere i buoni, ma stanno sequestrando donne e bambini in mezzo al mare. Per loro, porti chiusi!“.
“Non pensino di passarla liscia. E’ chiaro ed evidente che si tratta di una forzatura politica sulla pelle di questi disgraziati – spiega Salvini –
Una sfida senza senso con a bordo 53 persone. Noi non ci facciamo dettare le regole dell’immigrazione da una ong tedesca che usa una nave olandese fuorilegge. E’ la terza volta che la stessa nave ha lo stesso comportamento in pochi mesi“.
“E’ ora che l’Unione Europea si svegli e che blocchi a terra le partenze rendendo sicuro un porto libico sotto il controllo delle autorità internazionali, per evitare drammi, morti, feriti e annegamenti” conclude il ministro dell’Interno.