“Diciassette euro (19 per chi lo fa online) di biglietto per vedere il nostro Palermo giocare in un campo di calcetto è un ingiustizia, un insulto ma anche una consuetudine che sempre più società stanno attuando“.
Così esordisce in un comunicato pubblicato su Facebook il club rosanero “Curva Nord 12“, relativamente al caro biglietti che il Nola calcio ha messo in pratica per la prossima sfida di campionato, valevole per la nona giornata del campionato di Serie D – Girone I.
I rosanero vengono da otto vittorie consecutive e si trovano al primo posto in classifica, con ventiquattro punti in saccoccia. I tifosi rosanero, dopo la chiusura della trasferta di Biancavilla, chiedono di avere prezzi ragionevoli in qualunque categoria: “Il caro-biglietti è un argomento che riguarda anche settori di campionati di A B e C, non è la prima volta che ci troviamo a pagare cifre spropositate per i settori ospiti, anche in passato è successo. Pensavamo che a questi livelli c’era un po più di genuinità, che il calcio fosse più della gente rispetto alle serie maggiori ma a quanto pare cambia poco – sottolineano i tifosi rosanero -. Prezzi popolari per settori più popolati, il calcio è della gente!“.
A rispondere alle polemiche dei supporters palermitani ci pensa Francesco Montervino, direttore generale del Nola e storica bandiera del Napoli, con 186 presenze all’attivo e una serie di campionato in maglia azzurra, vissute anche da capitano.
Il dirigente campano ci spiega il perché è stata presa questa decisione: “Intanto chiarisco che il prezzo del biglietto è 15 euro + 2 di prevendita. Capisco che il tifoso palermitano può essere infastidito da questa scelta, ma quando il Palermo viene a giocare in campi di piccole realtà come il Nola, per quelle società diventa una risorsa necessaria per sopravvivere ai costi della categoria“.
È un dato di fatto che un po’ tutte le società dilettantistiche vivono un periodo drammatico dal punto di vista economico, alla ricerca continua di sponsor e di introiti per sostenere i costi di un calcio, come quello italiano, sempre più in crisi.
Montervino riflette poi sul momento della propria squadra e sulla prossima sfida contro il Palermo: “Veniamo da un sconfitta contro il Biancavilla, non meritata dal punto di vista del punteggio. Questo risultato ci fa tornare con i piedi per terra, dopo sei risultati utili consecutivi. La sfida con il Palermo si presenta da sola. I rosanero sono una corazzata ma noi dobbiamo fare la nostra partita, giocandocela al massimo delle nostre possibilità. Il nostro obiettivo è raggiungere al più presto la salvezza, poi valuteremo il da farsi“.