Carolina Varchi, deputato di Fratelli d’Italia, interviene sullo sversamento di gasolio sulle coste di Lampedusa, causato dal naufragio di una “carretta del mare” che si trovava nel porto isolano.
Già a settembre, la rappresentante del partito di Giorgia Meloni aveva denunciato dalla sua pagina Facebook il pericolo per l’ambiente e la salute pubblica, costituito dalle imbarcazioni usate per la tratta di esseri umani nel Mediterraneo, ammassate senza criterio in uno spiazzale vicino il porto o all’interno dello stesso.
LE PAROLE DELLA VARCHI
“Fratelli d’Italia aveva chiesto al Governo di intervenire immediatamente affinché i barconi utilizzati dai trafficanti di immigrati e poi abbandonati o posti sotto sequestro dall’Autorità giudiziaria venissero messi in sicurezza dato il maltempo in arrivo“.
“Una richiesta rimasta purtroppo inascoltata dal Governo che oggi è responsabile del disastro ambientale avvenuto a Lampedusa dove lo sversamento di gasolio da un barcone sta inquinando il mare antistante il porto“.
“Chiediamo al governo e al ministro dell’Ambiente quali misure straordinarie intendano adottare per porre rimedio alla loro incompetenza e rinnoviamo l’invito alla messa in sicurezza dei barconi sequestrati o comunque abbandonate sull’isola o nel mare antistante“.
“Lampedusa non può pagare anche gli effetti collaterali dell’immigrazione incontrollata, subito un’indagine per l’accertamento delle responsabilità”.