Alcuni lavoratori della Formazione professionale hanno occupato a Palermo la sala Bonsignore dell’assessorato regionale alla Famiglia.
Adriana Vitale, per conto degli ex Sportellisti liberi, Alessandra Canto e Sandro Cardinale, in rappresentanza della Usb, Rosanna Cocomero per conto del Sinalp e Liana Megna per lo Snals, hanno deciso l’occupazione al termine di un incontro interno, accompagnato da una piattaforma rivendicativa presentata da Cgil, Cisl, Uil, Usb, ex Sportellisti liberi, Snalv, Sinalp, Irriducibili della formazione professionale.
Oggi erano stati ricevuti in assessorato alla famiglia dagli assessori Scavone e Grasso e da una serie di funzionari tra i quali il capo di gabinetto Rosaria Barresi. Di tutti i punti sottoposti alla attenzione degli assessorati, nessuno avrebbe ricevuto l’approvazione.
Tra questi, per gli ex Sportelli multifunzionali, la negazione del riconoscimento degli anni di servizio ai fini dell’inserimento nelle graduatorie Ata per il bando di concorso che dovrebbe essere pubblicato in in primavera.
Relativamente al tavolo istituzionale tra assessori e ministero del Lavoro, dove si chiedevano misure per l’esodo dall’albo, le risposte fornite sono definite dai sindacato “assolutamente negative. Nessun accesso ai prepensionamenti“.
Da qui la decisione di occupare l’assessorato.