Ha avuto luogo a Caltanissetta il Convegno organizzato dalla UilCA (Uil Credito Esattorie ed Assicurazioni) dal titolo “Gli effetti delle Normativa anti-riciclaggio e delle pressioni commerciali sui dipendenti bancari” alla presenza del segretario generale della Uilca Massimo Masi.
L’evento ha approfondito i temi delle “pressioni commerciali” che, come ha dichiarato Rosario Mingoia,dirigente Nazionale della Uilca, “nonostante gli accordi di settore le aziende bancarie continuano a spingere sui risultati commerciali spesso a discapito della qualità del lavoro e talvolta inducendo i bancari in errore per carico di stress da risultato atteso. Tra l’altro proprio l’ 8 febbraio 2017 è stato sottoscritto tra l’ABI e le OO.SS. un importante accordo sul tema delle pressioni commerciali che aveva l’obiettivo di far cessare tale fenomeno negativo, per cui gli strumenti ci sono, ma manca l’assunzione di responsabilità necessaria a far cambiare la cultura e l’approccio sul tema. Tale accordo è stato recepito anche dai Comitati Aziendali Europei delle principali banche, ma di fatto non applicato“.
“E’ infatti sotto gli occhi di tutti – ha dichiarato Gino Sammarco, segretario generale Uilca Sicilia – come negli ultimi anni siano cresciuti in maniera significativa i procedimenti disciplinari a carico dei dipendenti bancari, che nella “fretta commerciale” possono anche sbagliare, ma è inammissibile che poi vengano puniti per aver fatto quello che qualcuno ha chiesto loro di fare”.
L’iniziativa, che ha visto la presenza di alcuni esponenti di banche locali ha colto l’obiettivo di sensibilizzare le aziende bancarie a porre un rimedio che parta proprio dal cambio di cultura dei top e dei middle management, attraverso una formazione mirata e una costante informazione sui danni che tale pratica può portare sia in termini di risultati economici prospettici sia in termini di coinvolgimento e rispetto delle risorse umane.
Particolarmente apprezzata la relazione del Tenente Colonnello Eugenio Bua, Comandante del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Caltanissetta che oltre ad approfondire la legislazione transnazionale in materia di anti-riciclaggio ha fornito i dati di questo fenomeno criminale che puo’ avere ripercussioni anche sui lavoratori bancari.
Completa anche l’esposizione dell’Avvocato Gianluca Nicosia che ha chiarito in maniera inequivocabile quali sono gli effetti giuridici sui dipendenti bancari in caso di disapplicazione delle normative anti riciclaggio o a causa di pressioni commerciali.