Nello Musumeci va avanti con lo spoils system. Nei prossimi giorni avvierà la maxi rotazione tra i dirigenti generali, mentre ha provveduto alle designazioni di transizione in vista del dopo-voto per le società partecipate. Queste sarebbero, in pratica, soluzioni-ponte.
Il presidente della Regione procede nel blocco di nomine che riguardano alcune società, tra cui l’Irfis (Istituto regionale per il finanziamento alle medie e piccole imprese della Sicilia), che si occupa di mediocredito, la Sas (Servizi Ausiliari Sicilia) e Ast, (Azienda Siciliana Trasporti).
Le singole assemblee che si sono svolte ieri hanno proceduto alla definizione delle nuove designazioni.
Cambio della guardia a Sicilia Digitale dove il nuovo amministratore unico sarà l’ingegnere Dario Corona che prende il posto dell’avvocato Antonio Ingroia, uomo di fiducia della ‘rivoluzione’ di Crocetta.
Presidente nominato all’Irfis è l’avvocato Giacomo Gargano. I due consiglieri d’amministrazione sono Sebastiano Conti Nibali e Lucia Di Fatta, capo di gabinetto dell’assessore regionale al Turismo.
Il nuovo organo di gestione dell’Ast sarà composto come presidente da Mario La Rocca, capo di gabinetto dell’assessore alla Salute Ruggero Razza, e come consiglieri da Rosalia Pipìa, capo di gabinetto dell’assessore alla Funzione pubblica Bernardette Grasso, e da Giuseppe Battaglia, capo di gabinetto dell’assessore al territorio Cordaro.
Gianluigi Amico, capo di gabinetto del presidente della Regione è il nuovo amministratore unico invece di Sas, la società che dovrà occuparsi, tra le altre cose, anche di una serie di stabilizzazioni e riposizionamenti dei lavoratori di Sviluppo Italia Sicilia e Cerisdi.
Al Parco Scientifico e Tecnologico vanno invece Giuseppe Scuderi, come presidente, nomina espressa dai soci privati, mentre i consiglieri sono la docente Gianna Tempera ed Emanuele Spampinato.
Rinviate le assemblee dei soci di Interporti, Airgest e Seus.
Per quanto riguarda il nome campo come presidente per Airgest dovrebbe essere quello di Grazia Terranova, capo di gabinetto dell’assessore alle Attività produttive e dirigente in passato dell’ufficio liquidazione delle partecipate.
Nei giorni scorsi erano arrivate anche le nomine del Cas (Consorzio autostrade siciliane), al cui vertice è stata nominata Alessia Trombino, segretaria particolare del presidente della Regione, mentre ad andare nel cda è Maurizio Siragusa, capo della segreteria tecnica dell’assessore a Infrastrutture e Mobilità Marco Falcone.
Lo stesso governatore siciliano, che aveva già preannunciato questa sua volontà, ha reso ufficiale in una nota alcuni giorni fa l’intendimento per il quale si preferiva evitare interferenze da parte dell’esecutivo regionale con lo svolgimento della campagna elettorale per le Politiche: “Ho deciso – aveva dichiarato Musumeci- niente nomine nel sottogoverno regionale in campagna elettorale. Voglio evitare qualsiasi tentativo di speculazione. La legge mi impone, com’è noto, l’esercizio della facoltà di sostituire i vertici di tutte le società partecipate entro novanta giorni dal mio insediamento”.
Quindi in dettaglio è arrivata ancora più specifica la precisazione: “Poiché la scadenza coincide con la campagna elettorale, ho dato disposizione, d’accordo con la Giunta, di procedere alla nomina ‘transitoria’ tra il personale degli uffici di diretta collaborazione, rimandando al dopo 4 marzo le scelte definitive, sulla base di oggettive valutazioni di competenze ed esperienze di ognuno”.
Per dare dunque la fisionomia definitiva e gli assetti con cui i cda andranno ad operare nel tempo, bisognerà attendere ancora qualche settimana. Poi il campo dovrebbe essere definitivamente sgombrato con il via libera alle designazioni effettive.
