La vostra Patti Holmes, sempre a caccia di gustose chicche, ha deciso di solleticare il vostro palato con la “spincia“, un dolce della tradizione siciliana che viene preparato per la Festa di San Giuseppe. La meta di oggi è Acquaficara, una piccola frazione del comune di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, il cui nome deriverebbe da una sorgiva d’acqua presso una pianta di fico, che in dialetto si chiama proprio ficara.
Questo borgo, che si sviluppa principalmente sulla via San Giuseppe, la strada principale, ha nel suo piccolo centro una piazzetta, una bottega, una fontana e un abbeveratoio che si trovano presso un ponte sotto cui scorre un affluente del torrente Longano, coperto dalla campata, su cui passa la via dedicata al Patrono.
Acquaficara, risalente al XV sec., rinnova ogni anno la tradizionale festa di San Giuseppe, suo Patrono, che vedeva, ieri, ogni famiglia preparare gustose spince da offrire ai passanti e ai visitatori assieme a un vino forte e, oggi, la Sagra della Spincia, che si svolge domenica 18 marzo nella piazza del paese, con tantissime bancarelle, e gli abitanti che, rinnovando la tradizione, offrono a tutti i presenti queste buonissime frittelle ripiene con ricotta o acciughe salate, in cui alcuni aggiungono uva passa o cioccolata.
Durante questa festa del gusto, la Parrocchia di Santa Maria del Piliere distribuisce i tradizionali prodotti della Festa di San Giuseppe.
Le Spince
Per preparare le classiche spince occorrono farina, sale, zucchero, lievito di birra, acqua, olio d’oliva, ricotta. In una ciotola bisogna sciogliere il lievito in poca acqua calda. Si devono poi aggiungere farina ed acqua, fino ad ottenere un impasto elastico. Lasciare lievitare fino a quando non si vede raddoppiare il volume dell’impasto. Le spince vanno fritte in una pentola con abbondante olio caldo, in piccole quantità di pasta, prelevate con un cucchiaio in modo da dare una forma arrotondata, fino alla doratura delle stesse. Questi tradizionali dolci della Festa di San Giuseppe, oltre che con la ricotta zuccherata, possono essere farciti con acciuga salata. In entrambi i casi devono essere passate nello zucchero prima che siano completamente raffreddate.
Viva Acquaficara, San Giuseppe e la Sagra delle Spincia.