La Guardia di Finanza di Palermo, nell’ambito dell’operazione denominata Bad Toys 2, ha sequestrato in un esercizio commerciale in via Oreto circa 100 mila prodotti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori e dei bambini.
Tra questi giocattoli, palline, armi giocattolo, scacciapensieri, giochi di spiaggia, molle colorate, fischietti, lanterne, trombette, palloni e bigiotteria di vario tipo.
Le Fiamme Gialle hanno subito notato un livello dei prezzi inferiore rispetto agli standard e quando hanno iniziato a controllare i primi articoli è stato riscontrato che gli stessi erano privi delle prescrizioni per il loro utilizzo in sicurezza, del marchio CE, delle indicazioni relative alla regolare importazione e dell’autorizzazione alla distribuzione sul territorio nazionale.
Esteso il controllo all’intero locale, i finanzieri hanno individuato ulteriori prodotti “irregolari” nel piano interrato, custoditi in uno stato di completo abbandono e in condizioni insalubri.
I responsabili del negozio, madre e figlio di etnia orientale, sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica per violazione alla normativa sulla sicurezza dei prodotti e per i reati di “vendita di cose contraffatte”, “frode in commercio” e “ricettazione”.
Non è la prima volta che nella zona della stazione centrale vengono effettuati controlli a tappeto nei negozi che, spesso, espongono alla vendita merce contraffatta o che non rispettano gli standard di sicurezza. Si tratta di esercizi commerciali che richiamano molta clientela grazie al basso costo dei prezzi praticati ma che potrebbero anche celare dei pericoli dietro a merci poso sicure,.