Caccia a un partner finanziario per investire parte della liquidità e mettere a profitto alcuni beni immobili: è l’obiettivo del Fondo pensioni della Regione siciliana che sta cercando operatori ai quali affidare il “tesoretto”, parte del miliardo di euro che ha in “dote” dai 16 mila dipendenti regionali.
Il Fondo intende dare mandato per l’acquisto sul mercato di titoli obbligazionari emessi in euro dallo Stato e dalla Regione o comunque garantiti dalla pubblica amministrazione e titoli obbligazionari non strutturati in euro di emittenti europei con rating non inferiore a quello dello Stato italiano. L’obiettivo è anche quello di affittare beni immobili di sua proprietà “preferibilmente, a sedi di uffici di enti pubblici o a servizi di istituto del Fondo stesso“.
Per individuare il partner finanziario, il Fondo, a firma del commissario straordinario Alessandro Ferrara, ha pubblicato un avviso per raccogliere le eventuali offerte che saranno inserite in una short list da dove poi sarà selezionato l’operatore al quale affidare gli investimenti. L’avviso e la ricezione dell’eventuale offerta, si legge nel provvedimento, “non comportano per il Fondo alcun obbligo o impegno ad affidare servizi finanziari relativi all’emissione, all’acquisto, alla vendita ed al trasferimento di titoli o di altri strumenti finanziari nei confronti degli eventuali offerenti e, per loro, alcun diritto a qualsiasi titolo”. “La finalità – spiega il Fondo – è la formazione di un elenco o short list di candidature“