Bar Sicilia espone in vetrina l’asse sempre più solido e consolidato Milano-Palermo.
Nel corso della settimana appena trascorsa è andato in scena, al Teatro Massimo, il forum Milano-Palermo, Genio Mediterraneo. Proprio all’intero di questa cornice si svolge la puntata 313 di Bar Sicilia. Tanti gli ospiti istituzionali e non che hanno presenziato all’evento, primi tra tutti i sindaci dei due capoluoghi di Regione, Giuseppe Sala e Roberto Lagalla, che hanno sancito l’unione tra le due città.
Confronto, reciprocità e scambio di esperienze sono stati il fulcro essenziale per affrontare tante tematiche, tutte diverse tra di loro, i cui sviluppi mirano ad un unico fine: tessere nel tempo una prospettiva nazionale mediterranea. L’obiettivo è quello di poter realizzare un canale permanente per lo scambio reciproco di buone pratiche e di politiche attive, integrando i loro modelli, aprendo i loro laboratori viventi, stabilendo relazioni tra i loro protagonisti culturali e i centri, anche universitari, di ricerca e di formazione, costruendo reti tra le imprese e le strutture del terzo settore, imparando anche dai reciproci errori.
A evidenziare questi aspetti sono stati entrambi i primi cittadini. Sala ha sottolineato l’impegno intrapreso in questi anni per rendere Milano ancora più internazionale, grazie anche ai tanti investimenti provenienti da tutto il mondo e i tanti stranieri e studenti universitari che vivono in città. La ricetta ideale? Scommettere sullo sviluppo delle università e della tecnologia. Presupposti che legano Milano a Palermo. Lagalla ha infatti colto l’assist per ricordare l’impegno intrapreso dalla sua amministrazione per accelerare tale processo di maturazione, spingendo su quest’ultime specifiche leve. Elementi certamente favoriti alle potenzialità di una città come Palermo, ritenuta una delle sedi più attrattive per smart working. Poi le sfide comuni, come l’immigrazione, la sicurezza o l’esigenza di gestire i flussi turistici mantenendo l’equilibrio tra destagionalizzazione e overtourism.
Un programma fitto e ricco di temi, dalle infrastrutture all’innovazione, dalla sanità al turismo, dalle università alla rigenerazione urbana. Argomenti trattati con diverse personalità presenti e intervenuti anche ai microfoni di Bar Sicilia, come il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, l’assessore alla Rigenerazione Urbana del Comune di Palermo Maurizio Carta, il sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo Marco Betta, il ceo di Mangia’s Resorts Marcello Mangia, il direttore di Palermo Mediterranea Dario Nepoti e il presidente di Aiop Sicilia Barbara Cittadini.