Condividi
il ricordo

Alluvione a Casteldaccia (Pa), dopo 4 anni ancora tanto dolore: “Che vita crudele”

giovedì 3 Novembre 2022

Sono trascorsi 4 anni da quel terribile 3 Novembre 2018, dove in una villetta di  Casteldaccia (Pa), morirono 9 persone.

La villetta di contrada Dagali dove avvenne la tragedia, era stata già dichiarata abusiva da tempo e con una sentenza del tribunale del 2010 avrebbe dovuto essere demolita. Ma questo non avvenne e in quei giorni di festa del 2018 venne presa in affitto da Giuseppe Giordano e dalla sua famiglia.

Il temporale fu così violento da far esondare il  fiume Milicia: un’ondata di fango alta almeno sette metri travolse così l’immobile.

Sono 4 i sopravvissuti a quell’incubo: Giuseppe Giordano che si aggrappò a un albero, il cognato Luca Rughoo e le loro due figlie di 11 e 12 anni che erano andate con lo zio a comprare i dolci.

Quella sera di festa tra balli e risate, nonni, zii e cugini si sono trovati a vivere una enorme tragedia. Tra le 9 vittime anche due bambini di uno e tre anni. Morirono la moglie di Giuseppe Giordano, Stefania Catanzaro, 32 anni, la figlioletta di un anno, Rachele Giordano; il figlio Federico Giordano, 15.  Morirono anche il padre di Giordano, Antonino di 65 anni, e la moglie Matilde Comito. E, ancora, la sorella Monia Giordano, 40. La donna era la mamma di Francesco Rughoo, 3 anni, anche lui trascinato dal fango e ritrovato senza vita. Marco Giordano, 32 anni, figlio di Matilde Comito, venne risucchiato insieme agli altri. Tra i corpi anche quello della nonna Nunzia Flamia, 65 anni, mamma di Giuseppe Giordano.

In tre finirono sotto processo: il sindaco del paesino Giovanni Di Giacinto, Maria De Nembo, responsabile della protezione civile di Casteldaccia, Antonino Pace, il proprietario della villetta. L’imputazione è di omicidio colposo per tutti e tre. Omissione di atti d’ufficio è stata contestata al sindaco e alla De Nembo. Archiviazione per non aver commesso il fatto è stata decisa dal giudice per l’udienza preliminare di Termini Imerese, Claudio Bencivinni, per il sindaco pro tempore dal 2013 al 2018 Fabio Spatafora, Rosalba Buglino, Alfio Tornese e Michele Cara Pitissi, tutti e tre dell’ufficio comunale con competenze in materia di sanatoria o condono edilizio, demolizioni e acquisizioni al patrimonio comunale degli immobili abusivi non demoliti dal 2008 al 2017. Infine, l’archiviazione è stata disposta anche per Concetta Scurria, moglie di Pace.

Intanto gli anni passano e ciò che resta della famiglia Giordano non trova pace per ciò che è accaduto: “Sono passati 4 anni , vorrei incontrarvi abbracciarvi stare tutti insieme felici per come lo eravamo ci mancate da impazzire non è giusto tutto questo siamo distrutti vi amo tutti che vita crudele“, ricorda così Giuseppe Giordano i suoi cari sul suo profilo Facebook. 

 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

In esclusiva Schifani: “Non vado in vacanza, mi impegno per portare la Sicilia fuori dalle emergenze” CLICCA PER IL VIDEO

Le priorità per la Sicilia sono diverse e passano dalla risoluzione della crisi idrica a quella agricola

BarSicilia

Bar Sicilia, riflettori su Taormina tra Nations Award, Ponte e Castello CLICCA PER IL VIDEO

Puntata speciale di Bar Sicilia a Taormina. Ospiti Michel Curatolo, Valerio Mele, Nino Germanà e Filippo Romano.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.