L’Amap si prepara ad assumere. La società partecipata che gestisce il servizio idrico in 53 comuni dell’area metropolitana di Palermo ha indetto due selezioni pubbliche.
Un provvedimento chiesto a inizio settembre dai dirigenti dell’azienda per colmare i vuoti in pianta organica e far fronte ai servizi in provincia: “In un momento così delicato, la struttura societaria presenta elementi di enorme debolezza già da troppo tempo evidenziati”, dice l’amministratore unico, Giovanni Sciortino, che ha autorizzato a indire una selezione per 38 unità a tempo indeterminato: un esperto in appalti di lavori e servizi, due esperti in fiscalità e tributi, due avvocati, un esperto in polizze assicurative, uno in relazioni industriali, uno in normative e tariffe di settori regolati. E ancora un esperto in pianificazione, otto ingegneri, un responsabile della prevenzione, due esperti di amministrazione, due esperti in risorse umane, un esperto in pianificazione, due ingegneri informatici, un elettrotecnico, un esperto finanziario, sei geometri e tre addetti tecnici.
Con una seconda selezione, l’Amap cerca un direttore generale con un contratto triennale da 130 mila euro l’anno.