Urne aperte nuovamente da stamane alle 7 in 42 Comuni siciliani chiamati al voto per eleggere i sindaci e rinnovare i Consigli comunali. Si voterà fino alle 14, dopo che ieri i seggi erano stati aperti dalle 7 alle 22. Subito dopo la chiusura delle urne comincerà lo spoglio. Ieri sera alle 22 l’affluenza era stata del 44,1%, in calo rispetto alle precedenti amministrative quando, però si votava nella sola giornata di domenica.
Come nella precedente rilevazione delle 12, sempre ieri, la provincia dove si è registrato il numero più alto di votanti è Messina (40%), il più basso nel Nisseno (26,88%). Gli eventuali ballottaggi, nei 13 centri dove si vota con il sistema proporzionale, sono previsti il 24 e 25 ottobre.
L’elettore può esprimere fino a due preferenze, ma con alternanza di genere, pena l’annullamento della seconda preferenza. Il voto espresso per una lista si estende al candidato sindaco a essa collegato e non viceversa. Per recarsi al seggio occorre munirsi di mascherina protettiva e non occorre esibire il Green pass.
I Comuni più popolosi interessati al voto sono Vittoria, in provincia di Ragusa; Alcamo, nel Trapanese; Caltagirone, Adrano e Giarre in provincia di Catania; Canicattì, Favara e Porto Empedocle nell’Agrigentino; Lentini, Noto, Pachino e Rosolini in provincia di Siracusa; San Cataldo nel Nisseno.