Seggi aperti – oggi dalle 7 alle 22, e domani dalle 7 alle 14 – in 42 Comuni siciliani, dove si andrà alle urne per il rinnovo di sindaci e Consigli comunali. Un appuntamento elettorale che sebbene non riguardi capoluoghi di provincia, vede chiamati al voto oltre 568mila cittadini.
Per l’Isola si tratta di un test per assetti e alleanze politiche che anticipa di un anno il voto nelle grandi città (Palermo e Catania) e soprattutto la corsa alla presidenza della Regione. Tra i Comuni più grandi al voto ci sono Vittoria, in provincia di Ragusa; Alcamo, nel Trapanese; Caltagirone, Adrano e Giarre, in provincia di Catania; Canicattì, Favara e Porto Empedocle, nell’Agrigentino; Lentini, Noto, Pachino e Rosolini, in provincia di Siracusa; San Cataldo, nel Nisseno. Da segnalare, poi, per la prima volta le elezioni a Misiliscemi, Comune costituitosi questo’anno raccogliendo 8 frazioni di Trapani. A Vittoria la sfida vede contrapposti quattro candidati: Pietro Gurrieri, sostenuto da liste civiche; Salvatore Sallemi, appoggiato dal Centrodestra e da #diventeràbellissima, il movimento che fa capo al presidente della Regione Nello Musumeci; Francesco Aiello sostenuto dal centrosinistra; e Salvatore Di Falco, anche lui sostenuto da liste civiche. Anche ad Alcamo sono quattro i nomi in corsa per la poltrona di primo cittadino. Si tratta di Alessandro Fundarò, sostenuto da Fratelli d’Italia; Giusy Bosco appoggiata dal Pd, da Centrali per Alcamo e dall’Udc; l’uscente pentastellato Domenico Surdi;Massimo Cassarà con otto liste tra cui Forza Italia e Lega.