“A conclusione di questa lunghissima maratona ci teniamo, a nome del gruppo parlamentare della DC a ringraziare il Governo, in primis il Presidente Schifani, l’assessore Dagnino che ci ha supportato fino all’ultimo giorno di discussione della manovra finanziaria. Il Presidente dell’Assemblea per quello che ha messo in campo nel cercare di ricucire gli strappi che inevitabilmente si creano durante un cammino così lungo e articolato. Abbiamo apprezzato moltissimo la sua propensione a cercare di poter avere un clima più collaborativo possibile all’interno del nostro parlamento. Grazie agli uffici della ragioneria al Direttore Generale Tozzo, il cui lavoro ha permesso alla Sicilia di approvare la manovra ancora prima del Governo Nazionale”. Sono le dichiarazioni rilasciate in Aula subito dopo la conclusione della lunga no stop legata all’approvazione della finanziaria, da parte del gruppo parlamentare della Democrazia Cristiana.
“Quella che abbiamo approvato è una finanziaria che va nella direzione dei siciliani, che custodisce riforme che faranno la differenza da qui all’immediato futuro. A gennaio completeremo la parte degli ordinamentali che sono rimasti fuori e tutto il resto che abbiamo lasciato da parte per poter accelerare nelle ultime ore. Negli ultimi 40 giorni abbiamo dovuto affrontare una bufera che ci avrebbe potuto spazzare via senza lasciare nulla. Invece proprio nel momento più difficile ci siamo ritrovati, compattandoci e decidendo di andare avanti a testa alta nel rispettare il nostro impegno preso con i siciliani e con il Governatore Schifani a cui non abbiamo mai fatto mancare il nostro sostegno e la nostra presenza. Abbiamo lavorato portando a casa risultati importantissimi che vanno dal sostegno alle imprese a quello all’agricoltura, dagli aiuti fiscali all’associazionismo alla promozione della cultura e delle borse di studio universitarie per le professioni non mediche. Senza dimenticare gli aiuti agli enti locali e ai dipendenti part time, al trasporto scolastico e giovanile, ai forestali. Tante battaglie affrontante a testa alta. Un gruppo coeso che a gennaio ripartirà più forte di prima”, conclude il gruppo parlamentare della DC.




