Arriva il bando per ricoprire i nuovi incarichi di “dirigente generale”.
Il dipartimento alla Funzione pubblica ha pubblicato la gara a cui i funzionari interessati dovranno presentare domanda entro lunedì 3 febbraio.
I dirigenti regionali hanno 15 giorni di tempo per manifestare la propria disponibilità per ricoprire quel ruolo. Ventisette sono complessivamente i ruoli da affidare ma, per cinque di questi incarichi, i requisiti sono molto alti.
Fra questi, quelli inerenti all’Ufficio legislativo e legale e dei due Dipartimenti dell’assessorato all’Economia; la Ragioneria generale e il dipartimento del Credito e delle finanze. Figure di altissima caratura sono richieste anche per ricoprire gli incarichi al dipartimento dell’Agricoltura e quello della Formazione.
Proprio lo scorso Natale, dopo quattro anni di stallo, l’Aran (agenzia per la rappresentanza negoziale della Regione siciliana) ha messo nero su bianco la nuova bozza di accordo che prevede aumenti in busta paga fino a 210 euro mensili proprio per i dirigenti, incrementi retroattivi a partire dal 2016.
Così, dopo aver distribuito 48 milioni di euro fra premi di rendimento, straordinari e progressioni di carriera per i regionali con profili inferiori, il governo Musumeci pensa ai vertici della piramide amministrativa, mettendo sul tappeto 8,8 milioni di euro.
Secondo fonti interne, infatti, la partita dei dirigenti generali è strettamente connessa a quella del rimpasto in giunta e ai nuovi equilibri all’Ars delle forze di maggioranza.