“Più volte in questi anni la fruizione, a tutte le quote, del vulcano ha fatto discutere. La politica è chiamata, oggi più che mai, a garantire l’offerta turistica sull’Etna certamente in sicurezza ma anche con operatori qualificati. E ad assicurarle per tutte e quattro le stagioni e da tutti i versanti”. Lo dichiara il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, dopo le polemiche sulle escursioni in quota sull’Etna durante una forte fase eruttiva in corso.
“L’adeguata capacità di posti letto ad alta quota, trasporti verso il vulcano – prosegue – più efficienti e sostenibili, nuove risorse per migliorare le infrastrutture e l’offerta turistica nonché una drastica semplificazione della burocrazia del Parco, sono le questioni più urgenti su cui la politica è chiamata a dare soluzioni per uno dei siti Unesco più desiderati al mondo da turisti e appassionati e che, mai come ora, con i giusti interventi, può garantire reddito e ricchezza alle giovani generazioni per i prossimi anni”.
Per questo, secondo Barbagallo, è necessario “lasciarsi le polemiche alle spalle”. “Evitiamo – conclude – di cercare capri espiatori e utilizziamo modelli virtuosi che funzionano in altre regioni europee per rilanciare il comprensorio. L’Etna come parco nazionale può costituire un passo avanti deciso sotto questi profili”.