Un barchino di 6 metri è affondato ieri sera nelle acque antistanti a Lampedusa.
Trentadue migranti, fra cui 3 donne, sono stati salvati dalla motovedetta Cp327 della Guardia Costiera e poi portati al molo Favarolo. Vi sono però quattro dispersi, fra cui due bambini di 6 mesi e 6 anni i cui genitori sono sbarcati, insieme agli altri 30 migrati, a Lampedusa.
Gli altri due di cui non si hanno più notizie sono due uomini.
Le emergenze mediche erano dovute allo stato di ipotermia e al fatto che qualcuno aveva bevuto acqua di mare. Appena venerdì, altri 40 migranti – fra cui 7 donne e un bambino – sono stati salvati dopo che la loro imbarcazione si è ribaltata a 40 miglia dalla costa di Lampedusa. Tre i dispersi che, secondo le ipotesi, potrebbero essere rimasti imprigionati nello scafo del natante.
Altri 134 migranti, con sei diversi barchini, sono arrivati a Lampedusa dove salgono a 10, da stanotte, gli approdi registratisi con un totale di 278 persone. Il quinto sbarco della giornata è avvenuto, senza alcun allarme, né soccorso a Cala Croce. A rintracciare i 41 migranti, fra cui 10 donne e 6 minori, sono stati i carabinieri. A Cala Galera, invece, i militari della Guardia di finanza hanno bloccato direttamente sulla terraferma altri 40 senegalesi, malesi e gambiani.
Fra loro anche 7 donne e 4 minori. A molo Favarolo, dopo essere stati soccorsi dalla Cp271 della Guardia costiera, sono sbarcati altri 36 subsahariani, fra cui 3 donne e 2 minori, che si erano messi in viaggio verso Lampedusa con un gommone di 7 metri. In località Sciato Perso sono invece sbarcati in 41, fra cui 7 donne e 6 minori, originari della Guinea, Sierra Leone e Costa d’Avorio. Un barchino di 6 metri alla deriva, con 33 persone a bordo, è stato soccorso dalla Cp324. La stessa motovedetta, sempre a largo, ha recuperato i 23 – fra cui 4 donne e 2 minori – siriani, egiziani, tunisini che erano a bordo di un’imbarcazione di 7 metri anch’essa alla deriva.
Proseguono ancora gli sbarchi. Tre sbarchi, con 111 migranti, a Lampedusa dove salgono a 15, con 458 persone, gli approdi da stanotte. La motovedetta Gdf V7007 ha soccorso, al largo, 38 persone – originarie di Guinea, Mali e Costa d’Avorio – che erano su un natante partito da Sfax. Un’altra motovedetta delle Fiamme gialle, la V1300, ha agganciato invece un 7 metri con 40 migranti, fra cui 11 donne e 6 minori, mentre all’Isola dei Conigli è giunta e si è arenata un’imbarcazione con 33 subsahariani, fra cui 9 donne e 6 minori. Ad avvistare e bloccare il gruppo sono stati i militari della tenenza della Guardia di finanza. Tutti, dopo i primi controlli sanitari, sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola.