Il bonus asilo nido 2024 è un sostegno economico erogato per i figli fino ai 3 anni che frequentano asili nido, pubblici o privati, o che hanno bisogno dell’assistenza domiciliare perché affetti da gravi patologie croniche.
Ufficialmente dall’11 marzo è disponibile il servizio per inoltrare la domanda, lo ha comunicato l’Inps sul portale dell’Istituto. Tale domanda può essere presentata per richiedere il contributo delle rette degli asili per ciascun figlio che abbia meno di 36 mesi. Nei casi in cui il minore compia i tre anni d’età nel corso del 2024, è possibile presentare domanda per ottenere il contributo relativo alle mensilità comprese tra gennaio e agosto 2024.
Nello specifico si tratta di un rimborso spese, erogato dall’Inps, per il pagamento delle rette o dell’assistenza domiciliare, fino ad un massimo di 3.600 € per 11 mensilità e oltre al bonus asilo nido, è possibile fare domanda anche per le forme di assistenza domiciliare a favore dei bambini che abbiano meno di tre anni e affetti da gravi patologie croniche per l’utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione.
Di contro, già da tempo la Regione Siciliana si è messa in moto affinché si incrementi la percentuale di bambini e bambine da zero a tre anni che usufruiscono dei servizi di prima infanzia, promuovendo così l’integrazione tra soggetti del terzo settore no profit e le amministrazioni locali. “Così facendo, contribuiremo a ridurre gli svantaggi culturali, sociali e relazionali promuovendo la piena inclusione, a sostenere la funzione educativa delle famiglie, ma anche a favorire la conciliazione tra i tempi di lavoro dei genitori e la cura dei bambini e a incentivare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro”, aveva dichiarato l’assessore della Famiglia e delle politiche sociali, Nuccia Albano.
Chi ha diritto al bonus?
La domanda deve essere inoltrata dal genitore, o dal soggetto affidatario del minore, che sostiene la spesa per la retta scolastica. Deve indicare le mensilità di frequenza da gennaio a dicembre 2024 per le quali si vuole richiedere tale contributo, fino a un massimo di 11 mensilità.
Quali sono i requisiti?
- Essere cittadino italiano o, in alternativa, appartenere ad una delle seguenti categorie:
- cittadini dell’Unione Europea;
- con un permesso di soggiorno Ue a lungo termine;
- essere familiare extracomunitario di un cittadino dell’Unione Europea con carta di soggiorno;
- essere in possesso di una carta di soggiorno permanente per familiari non Ue;
- avere lo status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
- avere la residenza in Italia;
- avere un figlio di età compresa tra 0 e 3 anni iscritto ad un nido pubblico o privato o con l’assistenza domiciliare a causa di gravi patologie croniche.
Il contributo per l’asilo nido deve essere richiesto dal genitore che paga le rette.
Per il contributo di assistenza domiciliare, inoltre, il richiedente deve abitare con il figlio e avere la dimora nello stesso comune. Inoltre, deve presentare anche un’attestazione del pediatra che dimostri l’incapacità del bambino di frequentare gli asili causa grave patologia.
Per il 2024, l’importo annuale massimo del bonus asilo nido è aumentato rispetto all’anno precedente, ammonta a 3.600 € per coloro che hanno figli nati dal primo gennaio, un valore Isee fino a quaranta mila euro e almeno un altro figlio di età inferiore ai 10 anni nel proprio nucleo familiare.
Per chi non rientra in questa categoria, gli importi annuali sono:
- 3.000 €: per Isee fino a 25.000 €;
- 2.500 €: per Isee tra 25.001 € e 40.000 €;
- 1.500 €: per Isee superiore a 40.001 €.
E una volta ricevuto l’esito positivo, è possibile consultare i pagamenti sul sito Inps. L’erogazione del bonus inizierà a partire dal 2 aprile 2024.