Il Palermo vince per 3-1 contro il Marina di Ragusa, nell’incontro valevole per la quarta giornata di campionato di Serie D – Girone I. La formazione rosanero si porta così a dodici punti in classifica, rimanendo a punteggio pieno.
Prima frazione di gioco difficile per i rosanero, messi in difficoltà dal sistema difensivo del Marina di Ragusa. Il Palermo trova però il vantaggio al 6′ grazie al senso del gol del bomber Ricciardo, che realizza il temporaneo 1-0. Gli iblei ci credono e trovano il pareggio quattro minuti dopo, grazie ad una girata di Mistretta. Gli uomini di Pergolizzi faticano molto a macinare gioco ed agiscono soprattutto su iniziative di Santana e Vaccaro dalla sinistra.
Nella ripresa la musica cambia e la formazione rosanero infligge un “uno due” micidiale agli avversari, prima con Santana e poi con Kraja. Gli ospiti vanno in bambola e non riescono più a rispondere al gioco palla a terra dei palermitani.
IL RACCONTO DEL MATCH
Giornata calda al Renzo Barbera, a discapito delle nuvole che nella mattinata avevano contrassegnato il cielo del capoluogo siciliano. Pergolizzi non cambia i suoi undici titolari, rimanendo fedele alla formazione che ha portato ben nove punti in classifica in tre giornate. L’allenatore del Marina di Ragusa, Salvatore Utro, conferma la sua proverbiale difesa a quattro, cercando di non snaturare il suo schema di gioco anche di fronte ad un avversario molto più quotato. Circa quindicimila i presenti allo stadio, con un centinaio di tifosi ospiti giunti dalla località ragusana. Nel prepartita, la Curva Nord ha esposto uno striscione riportante la scritta “Le nostre bandiere, i nostri colori, la nostra vita“.
PRIMO TEMPO
Gesto di sportività della tifoseria di casa, che ha salutato calorosamente la squadra ospite giunta sotto la Curva Nord. La formazione iblea parte aggressiva, sfruttando sul settore sinistro la tecnica di Bonfiglio. Alla prima occasione però il Palermo passa in vantaggio. Al 6′ bello scambio sulla sinistra fra Santana e Vaccaro che mette in confusione la difesa del Marina. Sulla sbilenca respinta di Mauceri è lo stesso Santana a provare il tiro sulla cui traiettoria arriva la pronta deviazione di Ricciardo, che spedisce il pallone in rete. Per l’attaccante rosanero è il terzo gol in campionato. Palermo – Marina di Ragusa 1-0.
Sembra tutto facile per gli uomini di Pergolizzi ma al decimo arriva il pareggio del Marina di Ragusa. Sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, Mistretta gira bene la sfera verso la porta e batte Pelagotti, punteggio sul 1-1. Il Palermo reagisce grazie all’estro di Santana. Il capitano rosanero mette un bel cross in mezzo per Ricciardo, che stoppa il pallone e scaglia un sinistro potente che trova però la respinta centrale del portiere Di Carlo.
Tutte le azioni pericolose dei rosanero partono dalla sinistra sull’asse Santana – Vaccaro, mentre risulta poco coinvolto nella manovra Felici, a dire il vero poco assistito in fase offensiva da Doda. Al 21′ è sempre il capitano del Palermo a rendersi pericoloso, con un sinistro dal limite dell’area che, deviato, termina di poco alto sulla traversa. I ragusani abbassano il baricentro e difendono senza troppi patemi d’animo il pareggio. Al 24′ Ricciardo si rende pericoloso con un colpo di testa su di un cross da calcio d’angolo di Martin, palla di poco alta. Al 31′ primo giallo della partita per il centrale Carnemolla, per un fallo tattico su Santana.
La partita rimane bloccata, con i rossoblu che scalano i propri esterni d’attacco sulla mediana per difendere meglio e ripartire in contropiede. Proprio su un cambio di fronte il Marina ha l’occasione per passare in vantaggio. Contropiede 4 contro 2 per i ragusani sprecato malamente da Rizzo, che invece di servire il compagno libero calcia debole di sinistro, para Pelagotti. Al 35′ si rivede in avanti il Palermo. Angolo di Martin dalla sinistra, sulla respinta si fionda Kraja che calcia col piede mancino, ma il tiro esce a lato.
Al 39′ colpo di testa di Ricciardo, ma Di Carlo devia in angolo. Sugli sviluppi del corner, è ancora l’attaccante rosanero ad avere l’occasione per segnare, ma il numero 9 rosanero centra la traversa. La squadra di Pergolizzi attacca con più veemenza, mettendo una serie di cross in mezzo che però non trovano la torre giusta nell’attacco palermitano. Al 44′ punizione di Santana, il tiro è troppo prevedibile e si spegne fra le braccia del portiere. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi, Palermo – Marina di Ragusa 1-1.
SECONDO TEMPO
Il Palermo ha subito la chance per passare in vantaggio, ma al terzo Ricciardo non riesce a deviare bene in porta un cross fantastico di Martin. La palla, deviata anche da un difensore, sfila in angolo. Il gol è nell’aria e difatti al quinto i rosanero passano in vantaggio. Bell’azione corale partita dai piedi di Felici, la sfera finisce a Kraja che serve perfettamente Santana che realizza il gol del vantaggio.
Il Marina va in barca e becca subito il terzo gol. Altra azione palla a terra avviata da Martin, stavolta è Santana che serve Kraja, palla in rete e Di Carlo battuto. Palermo – Marina di Ragusa 3-1. Salvatore Utro corre ai ripari: fuori Iannizzotto e Rizzo, dentro Gioia e Baldeh.
Appena entrato, il numero 19 del Marina di Ragusa si fa ammonire per un fallo a gamba tesa su Pelagotti in uscita. Doppio cambio negli iblei: fuori Puzzo e Mistretta, dentro Di Bari e Cobelli. Il Palermo inizia a fare accademia, facendo valere il proprio tasso tecnico. Al 27′ del secondo tempo Pergolizzi regala la standing ovation a Santana, sostituito da Accardi. Al 73′ si rivede il Marina di Ragusa, con una conclusione pericolosa di Mauro deviata in angolo.
Al 76′, su azione d’angolo, Di Carlo rischia di farla grossa uscendo a kamikaze su Felici. L’esterno palermitano è furbo e lesto a servire Martinelli, che calcia di destro ma trova l’opposizione dei difensori iblei. Sul prosieguo dell’azione, Carnemolla salva su Accardi, costretto poi ad uscire temporaneamente per un colpo alla testa. Al 33′ del secondo tempo, primo giallo in casa Palermo per Roberto Crivello, autore di un fallo tattico sulla trequarti difensiva. Sul conseguente calcio piazzato, Gioia di testa non trova la porta da buona posizione. Ultimo cambio nel Marina di Ragusa: esce Mauro, dentro Di Renzo.
A tre minuti dal novantesimo, Pergolizzi effettua il secondo cambio: fuori Kraja, dentro Langella. Al 90′ Baldeh ha l’occasione per riaprire la partita, ma solo davanti a Pelagotti spara alto sulla traversa. Nel recupero l’allenatore rosanero richiama in panchina Martin, dentro Mauri. Nel recupero il Palermo si limita a gestire il risultato. Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine. Palermo batte Marina di Ragusa 3-1
LE FORMAZIONI
PALERMO (4-3-2-1): 1 Pelagotti, 23 Doda, 19 Lancini, 24 Crivello, 27 Vaccaro, 6 Martinelli, 8 Martin, 73 Kraja, 11 Santana (cap.), 75 Felici, 9 Ricciardo. Allenatore: Rosario Pergolizzi.
A disposizione: 22 Fallani, 3 Bechini, 4 Accardi, 5 Ambro, 14 Ficarrotta, 21 Lucera, 26 Mauri, 33 Langella, 54 Peretti.
MARINA DI RAGUSA (4-3-3): 1 Di Carlo (cap.), 2 Carnemolla, 3 Mauceri, 4 Rizzo, 5 Mancuso, 6 Giuliano, 7 Iannizzotto, 8 Mauro, 9 Puzzo, 10 Mistretta, 11 Bonfiglio. Allenatore: Salvatore Utro
A disposizione: 12 Mangione, 13 Pietrangeli, 14 Di Bari, 15 Puglisi, 16 Belluardo, 17 Gioia, 18 Di Renzo, 19 Baldeh, 20 Cobelli.
LE PAGELLE
Pegalotti 6: Mai chiamato seriamente in causa.
Doda 5: Il peggiore degli uomini di Pergolizzi. Sempre in difficoltà sulle incursioni di Bonfiglio, spinge poco sulla destra, lasciando Felici a predicare nel deserto.
Lancini 5,5: Un po’ troppo nervoso nella prima parte della partita, poi si calma e fa le cose per bene.
Crivello 6: Da sicurezza ad un reparto freddato al 10′ su un calcio d’angolo. Bravo a gestire il pericoloso contropiede del Marina di Ragusa, sprecato poi da Rizzo.
Vaccaro 6,5: Il terzino rosanero si mette in evidenza per tutto il primo tempo. Garantisce spinta e tecnica, aiuta Santana sulla sinistra e mette cross importanti in mezzo. In crescita.
Martinelli 5,5: Il laterale di centrocampo rosanero è un fantasma in fase offensiva, mentre difende bene ed aiuta molto Doda sulla destra.
Martin 6,5: I suoi cross sono letali per gli avversari, ma tocca pochi palloni importanti. Fondamentale nei due gol che decidono il match.
Kraja 6,5: Poco servito dai compagni di squadra, si rende noto alla cronaca per una conclusione sbilenca intorno al 40′. Nella ripresa il mediano offensivo del Palermo dimostra tutte le doti tecniche, prima come uomo assist per il gol di Santana e poi per il gol del 3-1
Santana 7: Tutte le azioni pericolose del Palermo partono dai suoi piedi. Illuminante come pochi sulla sinistra, serve numerosi palloni pericolosi, uno dei quali porta al gol del temporaneo vantaggio rosanero. Cinico sul gol del 2-1, bravo a servire Kraja per il terzo gol.
Felici 6: Si vede poco nel primo tempo, anche a causa della poca assistenza dei compagni di fascia. Poi sale di tono insieme a tutta la squadra.
Ricciardo 7: Sempre pericoloso in fase offensiva. Gol e traversa a parte, il numero nove è sempre sul pezzo ed è senza dubbio l’uomo più pericoloso in casa rosanero.
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