Il Palermo batte il Licata per 2-1 e continua a mantenere la testa della classifica. I rosanero vanno sotto a causa del gol di Maltese, ma poi reagiscono immediatamente prima con Felici e poi con Santana.
Nel finale gli uomini di Pergolizzi soffrono i ritmi del Licata, ma portano a casa la vittoria. Adesso la società di Dario Mirri e Tony Di Piazza viaggia a +8 sul Biancavilla e sull’Acireale, in attesa della sfida di Nola.
IL PREPARTITA
Giornata estiva al Renzo Barbera, con una temperatura prossima ai 30 gradi. Sugli spalti è record stagionale in campionato, con ventimila presenze registrate, di cui 800 appartenenti alla tifoseria del Licata, riversatasi in massa nel capoluogo siciliano.
Pergolizzi schiera la formazione annunciata, nonostante gli acciacchi registrati in settimana a carico di Vaccaro e Martinelli, regolarmente in campo. In casa Licata si rivede dall’inizio il palermitano Enea, mentre Convitto agirà come prima punta in assenza dello squalificato Cannavò.
PALERMO (4-3-3): 1 Pelagotti, 23 Doda, 19 Lancini, 24 Crivello, 27 Vaccaro, 8 Martin, 73 Kraja, 6 Martinelli, 75 Felici, 11 Santana, 9 Ricciardo.
A disposizione: 22 Fallani, 5 Ambro, 14 Ficarrotta, 17 Ferrante, 21 Lucera, 26 Mauri, 32 Sforzini, 33 Langella, 54 Peretti. Allenatore: Rosario Pergolizzi.
LICATA (4-2-3-1): 1 Ingrassia, 3 Enea, 19 Porcaro, 5 Maltese (cap.), 4 Doda, 6 Cassaro, 22 Diaby, 24 Ceesay, 16 Adeyemo, 7 Assenzio, 10 Convitto
A disposizione: 2 Pellegrino, 8 Sangiorgio, 13 Lauria, 15 D’Amico, 18 Biondo, 20 Mazzamuto, 21 Caternicchia, 23 Daniello, 25 Gallon. Allenatore: Giovanni Campanella.
Arbitro: Niccolò Turrini (Firenze).
Assistenti: Marat Ivanavich Fiore (Genova) – Federico Fratello (Latina).
PRIMO TEMPO
Prima palla gol di marca rosanero con protagonista Ricciardo. La punta rosanero viene servita bene in area da Vaccaro, ma il suo tiro viene deviato provvidenzialmente in angolo da un difensore avversario. Sugli sviluppi del corner Lancini colpisce di testa da solo in area, ma la conclusione è centrale e para facile Ingrassia.
Al quarto altra buona occasione per il Palermo, questa volta sui piedi di Santana, ma il tiro di destro esce sbilenco sul fondo. Il Licata balla un po’ in difesa, soffrendo forse la bolgia del Barbera. Felici recupera un ottimo pallone, serve dall’altra parte Santana, il cui cross non incontra per poco la testa di Ricciardo. Al 7′ arriva il primo giallo dell’incontro per il licatese Doda, per un fallo tattico su Felici.
All’undicesimo panico in area rosanero. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, mischia furibonda in area risolta da Lancini. Sulla respinta si avventa Adeyemo, il cui destro termina a lato, ma il gioco era già fermo per una posizione di fuorigioco.
Al 15′ giallo per Maltese, per un fallo resosi necessario per un errore difensivo dello stesso capitano gialloblu. Al 17′ clamorosa occasione per Giovanni Ricciardo, servito al bacio da Santana, ma il colpo di testa termina alto sulla traversa.
Al 22′ Doda rischia di combinarla grossa: su un cross di Adeyemo, il terzino rosanero prova un passaggio in area piccola di petto, ma la palla viene intercettata da Assenzio, il cui colpo di testa viene fermato soltanto da un miracolo di Pelagotti. Il portiere rosanero non può nulla sul successivo corner, battuto da un imparabile colpo di testa di Maltese, che esulta polemico sotto la Sud. Al 23′ Palermo – Licata 0-1.
Dopo l’esultanza del numero 5 gialloblu, gli animi in campo si scaldano vistosamente. Martinelli viene steso al limite dell’area proprio dall’autore del gol del Licata, ma l’arbitro non fischia. Sul continuare dell’azione, Santana ed Adeyemo rischiano la rissa.
Nel momento più difficile della partita il Palermo pareggia. Azione sulla destra di Doda, che serve in area Felici che sbaglia il primo stop ma riesce a ritrovare il pallone e con un diagonale destro batte Ingrassia. Al Barbera torna la parità, Palermo – Licata 1-1.
I rosanero cambiano immediatamente marcia e passano subito in vantaggio. Lancio dalla trequarti difensiva di Crivello che trova il perfetto inserimento di Mario Alberto Santana. Il numero 11 controlla il pallone in maniera eccezionale e batte Ingrassia in uscita, Palermo – Licata 2-1.
Al 33′ giallo inflitto a Felici per simulazione. Un minuto dopo Martin non vede Ricciardo solo in area e calcia di sinistro dal limite, palla a lato. Al 42′ si rivede il Palermo in avanti: bello scambio fra Felici e Ricciardo, con il numero 75 che si smarca bene in area ma stoppa male e il suo piatto termina alto sulla traversa.
Due minuti dopo si rivede il Licata in avanti, con una bella conclusione di Convitto dalla distanza, palla di poco a lato. L’arbitro concede due minuti di recupero. Sugli sviluppi di un corner, Lancini stacca di testa e coglie impreparato Ingrassia, ma sulla linea di porta Maltese salva il risultato. Finisce così il primo tempo, Palermo – Licata 2-1.
SECONDO TEMPO
La ripresa parte più lenta, con le squadre che cercano di studiarsi a vicenda. Primo cambio nel Licata, fuori Doda e dentro Daniello. Al 14′ del s.t. il Palermo si rivede in avanti: cross di Martinelli dalla sinistra, da cui scaturisce un colpo di testa Ricciardo. La traiettoria ne esce molto arcuata e la palla finisce per scheggiare la traversa.
Al 60′ si ferma Martinelli per un problema muscolare, al suo posto Ambro. Il Palermo gioca qualche minuto in inferiorità numerica e rischia di subire il pareggio. Sugli sviluppi di un corner, il Licata riparte in contropiede 4 contro 2, Convitto effettua un tiro-cross che non trova la deviazione di Adeyemo e la palla si spegne a lato.
Al 64′ Santana calcia dal limite, ma trova la pronta risposta dell’estremo difensore gialloblu. A metà del secondo tempo Pergolizzi richiama in panchina il numero 11 rosanero, salutato dagli applausi scroscianti del Renzo Barbera, al suo posto entra Sforzini. L’attaccante rosanero mette sui piedi di Felici l’occasione del 3-1, ma l’esterno offensivo rosanero perde l’attimo e calcia sul corpo di un difensore avversario.
Al 73′ sale in cattedra Ambro, che imbecca bene Felici sulla destra. Il numero 75 rosanero mette un ottimo cross sulla testa di Ricciardo, ma Ingrassia è reattivo e devia in angolo. Secondo cambio nel Licata, Campanella richiama in panchina Assenzio e lancia nella mischia Gallon.
Al minuto ottantuno giallo per Lancini per un fallo al limite dell’area su Convitto. Sul pallone si presenta lo stesso numero 10, ma il pallone viene deviato e termina in corner. Il Palermo soffre e Pergolizzi se ne accorge: fuori Ricciardo e dentro Peretti. Un cambio chiaramente difensivo, per difendere il risultato. Il Palermo soffre ancora e rischia clamorosamente di subire il gol del pareggio. Altro contropiede subito dai rosanero, Convitto solo in area calcia in porta a portiere battuto, ma Doda si immola e salva il risultato.
Pergolizzi cambia ancora, fuori Kraja e Martin, dentro Langella e Mauri. Sostituzione anche nel Licata, fuori Cassaro e dentro Biondo. L’arbitro concede cinque minuti di recupero. Al novantesimo esatto giallo per Diaby, per un fallo tattico a centrocampo. I rosanero temporeggiano sulla bandierina del corner, cercando di guadagnare secondi preziosi. In pieno recupero giallo per Peretti, per aver allontanato il pallone. Il Licata ci prova fino alla fine, ma il risultato non cambia. Palermo – Licata termina 2-1.
LE PAGELLE
Pelagotti 6,5: Compie un miracolo nel primo tempo su Assenzio, poi praticamente non viene mai impegnato.
Doda 7: Dopo un primo tempo opaco, salva il risultato nel finale. Fondamentale
Lancini 6,5: Meriterebbe il gol ma viene fermato prima da Ingrassia e poi da Maltese sulla linea
Crivello 6: Un po’ disattento nel secondo tempo, ma bravo a tenere in partita i suoi.
Vaccaro 5,5: Male oggi il terzino sinistro rosanero, ancora non al meglio dopo l’infortunio in amichevole.
Martin 5,5: Non è sempre domenica ed oggi era una giornata no per il mediano.
Martinelli 6: Aggressivo il giusto in mezzo al campo, fa valere la superiorità numerica rosanero.
Kraja 6,5: Bravo ad inserirsi e a proporsi sempre.
Felici 7,5: Il migliore dei suoi, trova finalmente il gol cercato per tanto tempo e propone sempre giocate importanti.
Santana 7: Un mago nel gol del 2-1, poi paga la condizione fisica non ancora eccellente.
Ricciardo 5: Il buon Giovanni oggi è stato marcato stretto dai difensori avversari. Poco incisivo.
Ambro (dal 62′) 5,5: Troppo frettoloso, si fa prendere dalla voglia di mettersi in mostra e finisce per combinare disastri.
Sforzini (dal 68′): s.v.
Peretti (dal 84′): s.v.
Pergolizzi 6,5: Bravo a leggere il momento di difficoltà dei suoi ragazzi, fa i cambi giusti al momento giusto.