Ennesimo derby di scena nel girone I di Serie D, dove SSD Palermo ed Fc Messina si sfideranno nella ventiduesima giornata di campionato.
Un vero e proprio big match per le due formazioni siciliane. I rosanero sono a caccia di punti importanti per la promozione, mentre la compagine del presidente Arena lotta per un posto al sole nei play-off e, chissà, anche per qualcosa in più.
La squadra del tecnico Rosario Pergolizzi si troverà di fronte ad un avversario ostico, che viene fuori da una striscia positiva niente male. Un team, quello giallorosso, in un ottimo stato di forma. Non si può dire lo stesso della rappresentativa palermitana, che dovrà fare a meno di numerosi elementi importanti.
Non saranno della partita infatti Vaccaro, Martinelli, Ricciardo e Doda. Ben quattro titolari, con il tecnico rosanero che sarà costretto ad inventarsi qualcosa in vista della sfida di domenica.
L’INTERVISTA AL DS DAVIDE MORELLO
Andiamo quindi a conoscere il Football Club Messina. Una società nata, come quella rosanero, quest’estate e costretta quindi agli straordinari per organizzare la stagione. Ma i risultati sono comunque arrivati. In classifica la compagine giallorossa si trova al terzo posto, con 39 punti all’attivo e a soli sette punti di distanza dal Savoia secondo. Abbiamo sentito ai nostri microfoni il DS del FC Messina, Davide Morello, che ci ha parlato delle ambizioni e degli obiettivi della sua squadra.
Direttore, grazie del suo tempo. Siete terzi in classifica, in piena zona play-off. Qual’è il bilancio della stagione della FC Messina?
“Il bilancio dice che abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati. Come ben sapete, questa è una società nata il 20 giugno con tutte le difficoltà annesse. Abbiamo avuto poco tempo per organizzarci e quindi siamo ancora più orgogliosi per quello che stiamo facendo“.
Alla luce della vostra posizione, quali sono i vostri obiettivi?
“L’obiettivo è la salvezza, quello che arriverà dopo c’è lo prenderemo. E’ chiaro che siamo in uno stato di forma ottimale, il gruppo cresce sempre di più, fatto e basato su uomini veri. Se nel calcio non hai le fondamenta, fai ben poco e il materiale umano è importantissimo. La società c’è, è sempre presente e vicina ai ragazzi, siamo un binomio perfetto“.
LA SFIDA CONTRO IL PALERMO
Come affronterete la prossima sfida contro il Palermo, visto e considerato anche le prove non proprio esaltanti dei rosanero?
“Giudicare il Palermo non spetta a me, ma un motivo ci sarà se è la sopra. Tutti vorrebbero stare al suo posto. E’ una squadra prima in classifica, con qualche punto di vantaggio sulla seconda. E’ la squadra più quotata per la promozione“.
Quali sono le aspettative per domenica?
“Spero che sia una giornata di sport. Si incontreranno due squadra con una storia alle spalle. Noi non abbiamo nulla da perdere, affrontiamo la prima della classe. Affrontare il Palermo è un motivo di orgoglio, ma noi faremo la nostra partita“.
Cosa intende dire ai messinesi? Qual’è il messaggio che vuole lanciare ad una città divisa calcisticamente in due come Messina?
“Dico che le porte sono sempre aperte. Stiamo facendo un grande campionato e nel calcio contano anche e soprattutto i risultati. Speriamo di potere allargare il nostro pubblico e di conseguire risultati tutti insieme“.