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Il Palermo calcio batte in amichevole il Città di Carini con il risultato di 8-0.
Buona prova per gli uomini di Rosario Pergolizzi, attesi dalla sfida contro il Giugliano, match valevole per la 14ª giornata del campionato di Serie D – Girone I.
Intanto, arrivano brutte notizie per i tifosi rosanero. La trasferta campana non sarà consentita ai tifosi del Palermo, a causa dell’ammonimento subito dall’Osservatorio nelle trasferte di Messina e di Nola, nonché per i fatti accaduti allo stadio di Palmi, dove i dissidi interni alla tifoseria siciliana hanno provocato scontri all’interno del settore ospiti.
Nel primo tempo il Palermo chiude sul 4-0, con la doppietta di Lucera, il gol di Ficarrotta e un autorete di un difensore avversario. Minutaggio importante per alcuni uomini chiave rosanero, anche per consentire al mister rosanero di avere qualche alternativa.
Nella ripresa si prende la scena Giovanni Ricciardo. L’attaccante segna addirittura un poker, che ferma il punteggio finale sul 8-0. Buona prestazione complessiva per la compagine rosanero, che domenica recupererà anche Lancini.
GIUGLIANO: L’INTERVISTA A MASSIMO AGOVINO
In casa Giugliano cresce l’attesa per la sfida contro i rosanero. I campani infatti sono una vera e propria corazzata fra le mura amiche, con sei vittorie conquistate in altrettanti incontri svolti fino ad adesso.
Le statistiche parlano di una formazione forte in casa ma che si trasforma negativamente in trasferta, con una sola vittoria all’attivo. In altre parole, sui 22 punti ottenuti dal Giugliano in questo girone d’andata, solo quattro sono stati presi in trasferta, al netto dei 18 casalinghi.
Numeri che devono fare riflettere il Palermo, atteso da una sfida difficile e su un campo in cui, fino ad oggi, non ha mai conquistato punti nessuno.
Di questo e di tanto altro abbiamo parlato con il mister della formazione campana, Massimo Agovino.
Mister, grazie del suo tempo. A suo modo di vedere, che campionato sta facendo il Giugliano?
Un buonissimo campionato per quello che dovevamo fare. Leggevo, da parte di alcuni addetti ai lavori, che noi eravamo una corazzata. Abbiamo fatto quattro acquisti per fare un torneo di D dignitoso e credo che ci siamo riusciti.
In casa sei su sei, in trasferta faticate. Come mai questo dualismo di prestazioni?
Siamo partiti male con il Castrovillari, poi abbiamo usufruito del nostro fortino casalingo. In trasferta, onestamente, siamo un’altra squadra. In casa invece siamo spinti da un grande pubblico, facciamo partite garibaldine e corriamo per cento minuti. Fuori, vittoria di Nola a parte, non abbiamo fatto grandi cose. Dobbiamo lavorarci su.
Come affronterete la sfida contro il Palermo?
È una partita dove abbiamo poco da perdere. Mi attendo una squadra concentrata e motivata, di grandi idee. Non firmerei per il pareggio, anche se il Palermo ci metterà in difficoltà. Loro hanno individualità e un bel gioco, per questo c’è da fare i complimenti a Pergolizzi.