Condividi
la dichiarazione

Caltanissetta, parco archeologico di Gela. Amata: “Rendere i beni attrattivi”

venerdì 18 Novembre 2022
Elvira Amata
Si chiama “La Collina di Gela. Reti e nodi multimediali” il progetto finanziato dall’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana con 2 milioni e 280 mila euro che doterà il Parco archeologico di Gela di sistemi innovativi e tecnologie avanzate per la conoscenza e la fruizione del patrimonio culturale, materiale e immateriale. I lavori saranno completati entro la fine del prossimo anno.
Realizzato con risorse del Pon “Cultura e Sviluppo” 2014-2020, l’intervento consentirà di traghettare il Parco di Gela verso il futuro e di dotarlo di tutte quelle tecnologie necessarie a renderlo moderno e più attrattivo, soprattutto verso i giovani. Interventi significativi saranno realizzati anche all’interno della struttura museale. Terzo museo archeologico della Sicilia, dopo il Salinas di Palermo e il Paolo Orsi di Siracusa, con oltre 5000 pezzi esposti documenta la storia di Gela in un arco temporale di oltre 1.800 anni, dall’arrivo dei coloni greci fino al Medioevo. Il progetto finanzia anche la realizzazione di opere infrastrutturali, come un’area di parcheggio e nuovi sentieri che permettono una migliore fruizione del Parco. Sarà realizzata, inoltre, una passerella che collega Bosco Littorio all’area dell’Acropoli. Tra gli interventi previsti anche servizi di informatizzazione quali touch points, un nuovo sito internet e la creazione di access points.
«Dobbiamo puntare ai giovani – dichiara Elvira Amata, assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana – parlare il loro linguaggio, modernizzando i musei e i parchi archeologici regionali. L’informatizzazione e la messa a rete dei sistemi sono tra le priorità del governo regionale. È una rivoluzione che non può più attendere. I nostri beni culturali devono essere più attrattivi e sfidanti, perché diventino motori capaci di generare economie nei territori». 
 
Saranno realizzate produzioni multimediali da rendere fruibili attraverso video guide palmari e sistemi di comunicazione audiovisivi quali touchscreen di grande formato da installare all’interno del Parco archeologico. I percorsi di visita verranno arricchiti da ricostruzioni virtuali dei siti e da sistemi di realtà aumentata. Una particolare attenzione, inoltre, verrà riservata all’abbattimento delle barriere di accesso per consentire la visita anche a specifiche categorie di pubblico con forme di disabilità. Sarà predisposto anche un apposito servizio di tagging tramite QrCode. Il tutto sarà reso più interessante grazie ad un restyling grafico e alla previsione di nuovi pannelli descrittivi degli oggetti con aggiornamento dei contenuti e una migliore presentazione dei percorsi di visita. La digitalizzazione dei contenuti prevede anche la fruibilità del patrimonio presente nei depositi che non è esposto.
 
«Il territorio, la comunicazione e l’offerta culturale sono gli aspetti principali che hanno mosso la progettazione ad opera della Soprintendenza di Caltanissetta. La Collina di Gela – precisa il dirigente generale del dipartimento dei Beni culturali, Franco Fazio – è un territorio che parla di antichità. La nuova comunicazione deve utilizzare una nuova narrazione, favorire la partecipazione attiva degli utenti, garantendo esperienze di conoscenza e di pubblico godimento e rendendo il parco e il museo luoghi di propulsione culturale». 
Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.