“Castrum superius il palazzo dei re normanni” è il titolo della mostra che si terrà dal 15 maggio al 10 gennaio 2020 al Palazzo Reale di Palermo.
L’esposizione ripercorre la storia del Palazzo medievale dalle prime fasi costruttive fino al tramonto del regno normanno. Offre al visitatore, grazie anche ad un’ampissima esposizione di disegni, immagini e pannelli contenenti descrizioni storiche, una lente di ingrandimento su uno dei più importanti monumenti normanni per alcuni aspetti ancora poco noto.
Il Palatium novum, che si contrapponeva al Palatium vetus (Castellamare), si arricchiva, dopo l’incoronazione di Ruggero II datata 1130, con la costruzione della Cappella Palatina.
Tale luogo esempio del cosmopolitismo normanno, carico di regalità, alterità, unicità, irripetibilità, poliglossia artistica, diversità, mescolanza, ma anche narrazione, varietas, invisibilità, è divenuto emblema del sincretismo, ibridismo ed eclettismo. Attraverso documenti e reperti dell’epoca viene raccontata la storia del Palazzo e delle sue funzioni militari, residenziali e industriali.
In mostra prestiti da importanti Istituzioni (musei, enti ecclesiastici, musei diocesani, biblioteche, archivi e soprintendenze) articolati in un percorso espositivo per sezioni. Sulla base dei più recenti studi condotti da esperti del settore e con l’ausilio di moderni sistemi espositivi, anche multimediali, emergono aspetti peculiari del Palazzo; quelli che si sono concretizzati negli oltre cento anni di governo normanno.
Scoprire, conoscere e approfondire la storia di Palazzo Reale significa poter interpretare realmente i cambiamenti che hanno coinvolto una delle città più importanti del Mediterraneo: Palermo. La mostra ricorre anche alla tecnologia per garantire ai visitatori una scoperta museale intensificata e interattiva. L’approccio virtuale offre un’esperienza immersiva e avvolgente nella medievale corte normanna.
La mostra è un’iniziativa della Fondazione Federico II, in sinergia con l’Assemblea Regionale Siciliana, l’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, il Dipartimento Regionale dei Beni Culturali, il Centro Regionale per la Progettazione e per il Restauro.
Immagini tratte dal sito web della Fondazione Federico II