I poliziotti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Catania sono intervenuti presso un’abitazione di via dell’Agricoltore, dove era stata segnalata una lite in famiglia tra madre e figlio.
Giunti sul posto, gli agenti hanno immediatamente bloccato e identificato un 35enne italo-spagnolo, già destinatario del provvedimento di ammonimento del Questore, che si presentava particolarmente agitato.
Successivamente hanno preso contatti con la richiedente, che ha raccontato agli operatori dell’ennesima lite dovuta alle continue richieste di denaro che il figlio, tossicodipendente, le rivolgeva per poter acquistare sostanze stupefacenti. A causa della sua tossicodipendenza, infatti, negli ultimi tempi il giovane aveva assunto comportamenti sempre più violenti e aggressivi nei confronti della donna e quel pomeriggio si era nuovamente presentato alla sua porta, pretendendo insistentemente di entrare.
A quel punto però, la vittima, stanca della situazione e temendo per la propria incolumità, vista anche la lite che quel pomeriggio le aveva anche provocato un mancamento, si era determinata a richiedere l’intervento della Polizia di Stato. Al termine delle attività di rito, il giovane è stato arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia e condotto presso gli uffici della Questura a disposizione del pm di turno. Il gip, nel convalidare l’arresto, ha applicato nei confronti del 35enne la misura della custodia cautelare in carcere.