“Dedicare un giorno alla settimana ai disegni di legge di iniziativa parlamentare“, è la proposta lanciata dal presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè. L’ha detto durante la “cerimonia del Ventaglio” che si svolge ogni anno a Palazzo dei Normanni con la stampa parlamentare e il presidente dell’Assemblea.
A chi sottolinea che per questa Legislatura non si può parlare di un inizio esaltante replica che forse “Non lo sarà stato come non lo è stato nei passati sessanta anni. Il dato delle leggi approvate nella prima parte dell’anno – afferma – è in linea con quello di tutti gli anni passati”.
“Ci sono novità – continua – sono state fatte operazioni che non riguardano fatti legislativi, mi riferisco ai tagli degli stipendi e alle operazioni fatte sui collaboratori dell’Assemblea. In questo momento nelle commissioni ci sono oltre 50 leggi che si stanno studiando e portando avanti”.
“Non posso dire che questa sia una assemblea di lavativi. Certo se la paragoniamo ad alcuni anni fa forse è meno preparata. Ovvero non ai livelli dei Lauricella, D’acquisto o Alessi. Ma in tutti i partiti c’è un gruppo di giovani che non si tira indietro rispetto al lavoro da fare. E’ una buona Assemblea e lo deve dimostrare facendo buone cose”.
Poi si passa ad un altro tema, quello del “fondo di povertà” istituito dall’Assemblea Regionale Siciliana che ammonta a 100 mila euro. “Potrebbe essere di 200 mila euro ma ancora tanti deputati non hanno versato la loro quota. Spero che lo facciano presto”, conclude Miccichè.