Era il 2019 quando Lello Analfino, dei Tinturia, e Salvo Ficarra presentavano “Rosanero Amore Vero”, attuale e amato inno del Palermo. Ma adesso inizia a tremare. Nei giorni scorsi è stata infatti pubblicata “Palermo corri”, canzone nata dall’estro artistico dei Combosud e intonata da Tony Troja.
Il brano, in realtà, nasce tempo fa e solo adesso è stato ritirato fuori dal cassetto. “Nasce per un grande amore verso la città di Palermo che a sua volta si riflette sulla squadra di calcio. E’ una canzone d’amore. Per noi è importante mettere insieme le due cose. Il cittadino potrebbe rivedere in una squadra che torna in Serie A, che corre, si impegna e suda la maglia, un atto di riscatto e di onore verso la città e i cittadini“. A raccontarlo è Gianluca Cangemi che insieme ad Alfredo Partexano forma i Combosud. Rispettivamente autori di testi e composizione musicale, hanno un sogno: ascoltare e cantare “Palermo corri” al Renzo Barbera.
“Abbiamo questa ambizione, è un desiderio, una speranza. Sognare nella vita, come diciamo anche nella canzone, non è mai un peccato“. Ha aggiunto Cangemi che tiene però a precisare come l’inno sia nato dal bisogno intimo di manifestare il grande amore verso la squadra e la città dunque “senza alcuna pretesa“. A incoraggiare e rendere il sogno vivo è la calorosa accoglienza che il brano ha ricevuto, soprattutto sui social. “Sta cominciando ad essere ascoltata in giro e tutti i tifosi ci hanno detto “Che bello sarebbe poterla cantare allo stadio”. Questo ci inorgoglisce e ci motiva a provarci. Siamo molto fieri di quello che siamo riusciti a fare. Dai social sono arrivati molti commenti positivi, anche in privato. Qualcuno ci ha scritto “Dovete assolutamente parlare con la società perché per noi questo è l’inno”. E’ stato molto commovente“.
Un’emozione doppia. Cangemi infatti è anche tifosissimo del Palermo e le previsioni per questo campionato sono più che positive: “Questa stagione ci poterà in Serie A. Siamo una società e una città da Serie A. Le cose si fanno con amore, non devono avvenire per forza subito. L’amore è un approccio che contempla anche la pazienza, l’elemento fondamentale e intimo. Abbiamo molto fiducia nella società e un grandissimo allenatore che non deve dimostrare nulla se non portarci in Serie A. E’ l’anno buono. Palermo è una capitale mediterranea ed è giusto che anche la squadra sia presente nella massima divisione nazionale. E’ importante e ce lo meritiamo“.
Voce di “Palermo corri” è Tony Troja, apprezzato cantante della scena musicale palermitana. Troja ha raccontato come è nata la collaborazione: “Sono amico di entrambi, in particolar modo di Alfredo Partexano. Ci conosciamo da anni e c’è grade stima reciproca. Si sono presentati insieme a casa e mi hanno detto “Tony tempo fa abbiamo scritto una canzone, un inno d’amore per il Palermo, e adesso vorremmo registrarla in uno studio serio e con una voce seria“. Il brano infatti ha visto la luce anche grazie alla collaborazione di Fabio Castorino del Roxy Studio che ha curato gli arrangiamenti e realizzato il prodotto finale. “Nel giro di poche ore -ha aggiunto Troja – abbiamo avuto il prodotto finito. Avevamo le idee molto chiare su ciò che doveva essere. Abbiamo iniziato a distribuirlo senza casa discografica o etichetta, con il solo aiuto dei social. L’obiettivo finale non è scalzare l’inno ufficiale del Palermo. Però dai feedback che riceviamo, tutte le persone che l’anno ascoltato dicono che è molto bello e che potrebbe essere passato allo stadio. Ci sperano un po’ tutti“. Troja ha rivelato, in realtà, di non essere tifoso e non seguire il calcio. “L’ultima volta che sono andato allo stadio è stato un Palermo-Catania 5-0, quindi molti anni fa. Però sono sempre informato sulla squadra perché aggiorno un mio amico, molto tifoso, che sta in Germania“.
