In occasione della XII anniversario del tragico sbarco avvenuto il 10 agosto 2013 la Comunità di Sant’Egidio anche quest’anno propone, la commemorazione di quell’evento caratterizzato purtroppo dalla morte di sei giovani egiziani ma anche dall’accoglienza della città di Catania, in particolare dall’abbraccio tra giovani di di due sponde diverse dello stesso mare: il Mediterraneo.
Fare memoria significa anche strappare alla dimenticanza le troppe morti, le speranze, il bisogno di pace che continua ad attraversare il mare ma anche le tante terre segnate dalla guerra e dalla violenza.
Il bilancio del 2024 conferma una tragica tendenza degli ultimi cinque anni, caratterizzati da un aumento annuale delle morti. Il numero di decessi registrati lo scorso anno supera il precedente record del 2023, quando furono documentate 8.747 morti tra i migranti.
L’aumento delle morti in tante regioni del mondo dimostra la necessità di una risposta internazionale e olistica che possa prevenire ulteriori tragiche perdite di vite umane.
Corridoi umanitari, maggiori vie legali di accesso nei Paesi ospitanti sono solo alcune delle misure da poter mettere in atto per rispondere a questi numeri che, dobbiamo sempre ricordare, nascondano volti e storie di donne e uomini.
Sarà Ylenia Fichera, dei Giovani per la Pace a introdurre la commemorazione nella quale interverranno Emiliano Abramo della Comunità di Sant’Egidio e Dario Monteforte, primo soccorritore dei naufraghi del 10 agosto.
“C’è una domanda di Pace che attraversa il mondo che passa da Kiev a Gaza, dal Sudan al Burkina fino alle coste dell’Europa dove in tanti ci hanno raccontato le sofferenze delle loro terre. Fare memoria significa non lasciare il nostro futuro ai nostri avversari che sono i signori della guerra, gli indifferenti alla sofferenza del prossimo, chi divide il destino degli uomini per etnia, razza o religione. Tutti insieme dobbiamo lavorare per nutrirci del frutto buono della Pace”, dichiara Abramo.
Per le vittime del 10 agosto 2013, per tutte le vittime di questo tempo vogliamo ritrovarci domenica 10 agosto alle h 18,30 di fronte alla stele commemorativa posta in Viale Kennedy 33.