In relazione alle notizie pubblicate da alcuni organi di informazione sul laptop sottratto nella notte fra giovedì e venerdì presso ISMETT da un senza fissa dimora, la Direzione Sanitaria dell’Istituto informa che: il laptop è stato ritrovato e subito riconsegnato all’Istituto. Il Comandante della stazione Oreto maresciallo capo Bellomonte ed i suoi uomini, sensibilizzati dalla rilevanza scientifica dei dati contenuti in questo laptop, hanno messo in campo tutte le risorse disponibili e dimostrando ancora una volta grande tempestività nella azione associata a grande professionalità, dopo aver visionato le immagini dei sistemi di videosorveglianza dell’Istituto, sono risaliti all’autore del colpo e quindi al recupero della refurtiva.
Nessun dato è stato violato e che l’Istituto tiene al sicuro tutti i dati dei pazienti, sia quelli clinici che quelli di ricerca. ISMETT applica, infatti, tutte le regole privacy in modo accurato e stringente.
Il nostro grazie più sentito all’Arma dei Carabinieri – che rimane il baluardo più valido per frenare questa dirompente ed infrenabile micro-criminalità diffusa nel nostro territorio – per il loro tempestivo intervento.