I sindacati Filcams Cgil e Uiltucs Uil hanno proclamato lo sciopero dei circa 800 lavoratori siciliani di Auchan, azienda rilevata da Conad. Il gruppo ha infatti annunciato una drastica riduzione delle superfici di vendita a Porte di Catania, dove verra’ chiuso un piano, a Melilli e a Palermo Fondo Raffo dove si parla di una riduzione di circa 4.000 metri quadrati centro i primi di luglio.
Nessuna informazione da parte del gruppo subentrante invece sugli ipermercati di Carini e di Misterbianco, che sembrerebbero esclusi dalla rete Conad dopo il pronunciamento dell’antitrust.
Filcams e Uiltucs hanno denunciano il comportamento antisindacale da parte di Conad che “non ha voluto incontrare le organizzazioni dei lavoratori nonostante le continue richieste e diffide inviate“.
“Altro che vicinanza ai lavoratori, Conad ne sta invece prendendo le distanze – lamentano Marianna Flauto e Monia Caiolo alla guida di Uiltucs e Filcams – Nel consorzio della grande distribuzione organizzata “stanno mancando di rispetto a tante persone e famiglie che non possono più sopportare questa situazione di assoluta incertezza. Conad non può permettersi decisioni unilaterali sul futuro di centinaia di lavoratori siciliani che , nonostante tutto, hanno lavorato con grande senso di responsabilita’ durante la fase 1 e 2 dell’emergenza sanitaria mettendo a rischio la propria salute e stanno continuando a lavorare nonostante le incertezze sul loro futuro occupazionale“.
La richiesta dei sindacati è netta: “Conad venga allo scoperto a dirci quali sono le reali intenzioni della società sul futuro degli ipermercati in Sicilia“.