Nuovo maxi sequestro di sigarette di contrabbando provenienti dal Nord Africa. L’operazione, condotta dalla Guardia di finanza, ha portato all’arresto di 9 persone, tra cui un italiano, due libici e sei egiziani, al sequestro di due motopescherecci, uno tunisino ed uno mazarese, e di circa 6,5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri. Le indagini sono scattate nella tarda serata del 24 agosto, quando un aereo ATR42 del Gruppo di Esplorazione Marittima della Guardia di Finanza di Pratica di Mare, in servizio di ricognizione nel canale di Sicilia, ha rilevato e documentato un trasbordo di numerosi colli sospetti tra un peschereccio d’altura ed uno piu’ piccolo, poco fuori le acque territoriali antistanti la localita’ di Tre Fontane, nel trapanese. Ricevuta la notizia, il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Palermo ha mobilitato due Guardacoste, da Trapani e da Licata, un elicottero della Sezione Aerea di Palermo ed informato le pattuglie sul territorio del Comando provinciale di Trapani nonchè gli investigatori del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo. Quando, terminato il trasbordo, l’imbarcazione più piccola ha fatto ingresso nelle acque territoriali dirigendosi verso la costa siciliana, uno dei Guardacoste ha fermato il peschereccio “madre”, riscontrando a bordo la presenza di un ingente carico di sigarette (pari a 3,1 tonnellate), in gran parte cheap white, di marca Royal, Oris, Futura, Time, American Legend, Pine Blu.
Poco dopo è stato fermato anche il natante minore, costantemente osservato dai mezzi aerei, a bordo del quale sono state scoperte oltre 3 tonnellate di sigarette. Le 6.5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri, che alla vendita al dettaglio avrebbero fruttato all’organizzazione criminale oltre 1 milione di euro, secondo gli investigatori, erano verosimilmente destinate a rifornire i mercati illeciti della Sicilia Occidentale. Gli arrestati sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Trapani.