I carabinieri della Compagnia di Milazzo, in occasione della festività patronale di San Bartolomeo, hanno intensificato i controlli nell’arcipelago delle Eolie, meta della movida estiva.
Durante le verifiche alla circolazione stradale, i militari hanno controllato oltre 380 persone e più di 280 auto, elevando 34 contravvenzioni al Codice della Strada per mancata copertura assicurativa, mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza, uso del cellulare alla guida, circolazione con patente scaduta o sospesa o mai conseguita, omesse revisioni dei veicoli a motore ed altre violazioni che mettono in serio pericolo la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni.
Inoltre, hanno denunciato una persona per guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti, un’altra per rifiuto dell’accertamento dell’uso di sostanze stupefacenti, altre 3 per guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze alcoliche, e 1 persona per violazione degli obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale, inoltre altre quattro persone sono state sanzionate amministrativamente per ubriachezza, poiché sorprese ad importunare turisti e residenti.
Durante il servizio di vigilanza per la sicurezza delle acque dell’arcipelago eoliano, i Carabinieri della motovedetta “Stefanizzi” di Lipari hanno sanzionato amministrativamente 3 conducenti di imbarcazioni a noleggio per avere trasportato un numero di passeggeri eccessivo rispetto a quello previsto.
Mentre, in relazione all’attività antidroga, due persone sono state denunciate per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e altre 11, invece, sono state segnalate alla Prefettura di Messina, poiché trovate in possesso di modiche quantità di cocaina, hashish e marijuana detenute per uso personale. Tutta la droga sequestrata è stata inviata ai Carabinieri del Ris di Messina per le analisi di laboratorio.
Inoltre, sono stati effettuati mirati servizi, finalizzati a verificare il rispetto delle diverse ordinanze sindacali che, nel periodo estivo, al fine di consentire a turisti e residenti di trascorrere le vacanze in sicurezza e tranquillità, disciplinano gli orari di chiusura dei locali, le emissioni sonore da parte dei locali autorizzati alla diffusione di musica e la capienza massima degli stessi locali. In tale contesto, per il mancato rispetto di tali norme, sono state contestate 4 sanzioni amministrative ad altrettanti titolari di attività commerciali.