Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci si è posto in isolamento volontario, dopo la notizia della positività al coronavirus del leader del Partito Democratico Nicola Zingaretti. Il governatore isolano ha seguito infatti ciò che stabilisce il protocollo nazionale.
IL FATTO
Mercoledì pomeriggio Musumeci è stato seduto accanto a Zingaretti durante il vertice tenutosi a Roma presso Palazzo Chigi.
Il presidente Musumeci non ha alcun sintomo ed è in ottima salute, ma ha deciso di rimanere in isolamento volontario a casa propria. Dovrà controllare la temperatura corporea due volte al giorno ed effettuare un tampone mercoledì prossimo.
“È una scelta di prudenza doverosa verso gli altri prima ancora che verso me stesso” ha dichiarato il governatore dell’Isola. “Pazienza. Continuerò a coordinare l’attività del governo regionale e della macchina amministrativa da casa mediante il contatto telefonico. Non ci possiamo fermare neppure per un giorno!”.
I DATI NAZIONALI
Intanto, continuano ad arrivare aggiornamenti dalla Protezione Civile sulla diffusione del coronavirus a livello nazionale. In Italia, dall’inizio dell’epidemia, sono 5.883 le persone contagiate, 1.247 in più rispetto a venerdì.
Sono 233 i decessi complessivi dall’inizio della diffusione della patologia, 35 in più rispetto a ieri. In aumento le guarigione, che si attestano complessivamente a 589, 66 in più rispetto all’ultimo bollettino. Attualmente, i soggetti positivi sono 5.061, 1.145 in più rispetto a ieri.
Per quanto riguarda la Sicilia, salgono a 35 i casi di Covid-19 accertati sull’Isola.
Al momento, quindi, sono stati trasmessi all’Istituto superiore di sanità trentacinque campioni, di cui sette già validati da Roma (tre a Palermo e quattro a Catania). Risultano ricoverati 8 pazienti (tre a Palermo, tre a Catania, uno a Messina, uno a Caltanissetta, ma proveniente da Agrigento) di cui nessuno in regime di terapia intensiva, mentre 27 sono in isolamento domiciliare.