Un operaio che lavora ai cantieri navali è risultato positivo al Coronavirus. Dopo il caso che ha scosso Almaviva, un altro colosso come Fincantieri trema dopo la conferma di un caso di contagio per una delle tute blu che presta servizio per una delle imprese dell’indotto. Si tratta di un 35enne che attualmente non avrebbe manifestato alcun sintomo. Più serie invece le condizioni del padre, ricoverato in discrete condizioni all’ospedale Cervello. Due colleghi con i quali l’uomo sarebbe entrato in contatto – un operaio e un capo prodotto – sono stati messi in quarantena in via precauzionale.
La conferma di un caso positivo adesso tiene tutti in apprensione. La comunicazione ufficiale è stata data alla rappresentanza sindacale unitaria, anche per contribuire alla ricerca di tutti coloro che hanno condiviso lavoro e spazi con l’operaio risultato positivo. “Fate le vostre indagini – scrivono i sindacalisti ai loro iscritti – telefonando a tutti coloro che possono potenzialmente aver avuto contatti con il 35enne”. Sembrerebbe che l’operaio sia stato in cantiere dal 9 al 12 marzo sulla nave Windstar, nella zona motore.
Il sospetto è che il lavoratore possa aver avuto contatti anche con il personale amministrativo in servizio negli uffici di via dei Cantieri. La società infatti ha acquisito tutta la documentazione relativa a quei giorni per ricostruire ogni spostamento così da potere avviare tutte le procedure del caso, compresa la sanificazione dei locali ma anche degli spazi all’aperto.