“Uscendo dal carcere di Pagliarelli dissi che il Covid in carcere c’è. Oggi possiamo dire che il Covid in carcere c’era, c’è stato e c’è. Possiamo dire, senza tema di smentita, che la situazione è peggiorata, nonostante gli sforzi di dirigenti e personale. Il numero di detenuti e del personale della Polizia Penitenziaria contagiato, é in aumento. Non abbiamo numeri ufficiali, ma pare che siano circa 300 i detenuti e oltre 200 gli agenti contagiati in Sicilia, non abbiamo notizie di tutto l’altro personale presente a vario titolo in carcere e non abbiamo dati ufficiali. Sul tema è intervenuto anche il Garante Regionale. Si tende a sminuire il problema e non ne comprendiamo il motivo. Urge avviare una seria campagna di sanificazione di tutti gli ambienti e mettere a disposizione strumenti di protezione individuali per tutti, dalle mascherine agli igienizzanti e adibire locali salubri e idonei ai contagiati. Le ASP battano un colpo e passino ad ispezionare i locali dove queste persone devono passare la quarantena. Oggi ho scritto al direttore del DAP regionale per conoscere i dati ufficiali dei contagiati“.
Lo dice Pino Apprendi Presidente Regionale di Antigone.