“Sono della stessa opinione del governatore Musumeci. I comportamenti dei siciliani devono cambiare, perché non si possono più tollerare né assembramenti né il mancato utilizzo delle mascherine, né tanto meno la mancata igiene delle mani. Bisogna capire che siamo in un momento delicato, soprattutto in un momento in cui la possibilità di avere un vaccino a breve, e quindi di poter cosi’ vaccinare un gran numero di persone, ci fa intravedere la fine di questo incubo. Quindi lo sforzo deve essere assolutamente maggiore in questo periodo“. Lo ha dichiarato all’Italpress il Commissario per l’emergenza Covid a Palermo, Renato Costa, commentando l’attuale situazione epidemiologica siciliana che ha fatto registrare un aumento di contagiati in questi ultimi giorni, tanto da portare il sindaco del capoluogo siciliano, Leoluca Orlando, ad invocare la zona rossa per tutta l’isola.
Renato Costa ha parlato anche dei nuovi test che in questi giorni si stanno testando alla Fiera del Mediterraneo, a Palermo, in contemporanea al drive-in che continuera’ ad essere operativo. “Abbiamo iniziato a testare un tampone salivare che ha dei presupposti teorici particolarmente interessanti. Si tratta di un test cito-salivare: il prelievo viene fatto, non solo sulla secrezione salivare, ma anche sulla base della lingua, portando un certo numero di cellule. Queste cellule vengono poi lisate all’interno di particolari reagenti. Dopodiche’ il lisato cellulare viene passato con due anticorpi monoclonari. Questa operazione dura in tutto 31 minuti. Abbiamo cosi’ un test rapido con una sensibilita’ e specificita’ superiore al tampone molecolare“.