Sale l’incidenza settimanale dei casi di Covid mentre resta “stabile” l’indice di trasmissibilità Rt. L’incidenza settimanale a livello nazionale continua dunque ad aumentare: 125 per 100mila abitanti (19/11/2021-25/11/2021) contro 98 per 100mila abitanti della scorsa settimana (12/11/2021-18/11/2021, dati flusso Ministero Salute).
Nel periodo 3/11 – 16/11/2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato invece pari a 1,23 (range 1,15 – 1,30), stabile rispetto alla settimana precedente (quando era pari a 1,21) e al di sopra della soglia epidemica. Lo rileva il monitoraggio settimanale della Cabina di regia, come riporta l’Iss.
In crescita l’occupazione dei reparti ospedalieri per i casi di Covid-19. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 6,2% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 25 novembre) contro il 5,3% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 18/11).
Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale all’8,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 25 novembre) contro il 7,1% al 18/10. Lo rileva il monitoraggio settimanale Iss-Ministero Salute, come riporta l’Istituto Superiore di Sanità.
In forte aumento il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (23.971 contro 15.773 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile (34% vs 34% la scorsa settimana). È stabile anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (45% vs 45%), come anche la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (21% vs 21%). Lo rileva il monitoraggio settimanale Iss-Ministero Salute, come riporta l’Istituto Superiore di Sanità.
Una Regione risulta classificata a rischio alto questa settimana, sulla base dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia riportati dall’Istituto superiore di sanità (Iss). Secondo quanto si apprende, la Regione a rischio alto sarebbe il Veneto. Diciotto Regioni e Province autonome, rileva l’Iss, risultano classificate a rischio moderato. Dieci Regioni e Province autonome riportano un’allerta di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza.