Ci sarà un nuovo stop totale all’erogazione idrica a Messina, così come avvenuto nei week end di distacco idrico (una volta al mese per cinque mesi) disposti dall’amministrazione comunale per interventi all’acquedotto di Fiumefreddo. Questa volta la necessità è dovuta a riparare la perdita nella rete a Santa Margherita (nella zona sud della città). In conferenza stampa il sindaco Federico Basile, gli assessori Massimo Minutoli e Francesco Caminiti e la presidente dell’Amam Loredana Bonasera hanno spiegato che lo stop è stato fissato per martedì 3 settembre e dovrebbe, stando al programma, durare 12 ore con un rientro alla normalità in un paio di giorni.
Basile ha spiegato che sarà utilizzato il metodo adottato per i distacchi precedenti e che la data di martedì 3 settembre è stata scelta per far sì che al rientro dei cittadini, nel week end successivo, non ci siano eccessivi disagi. Come nei casi precedenti saranno assicurati punti fissi di distribuzione acqua ed autobotti ed il Coc continuerà a essere di supporto così come sta accadendo adesso.
“Sento dire che Messina è a secco ma le segnalazioni al Coc rappresentano l”1 % della popolazione, quindi non è una criticità che riguarda tutta la città, anche se comunque per noi il disagio anche di un solo cittadino è importante. Stiamo riuscendo ad evadere oltre l’85% delle richieste che arrivano al Coc”.
Nel frattempo continuano le strategie volte all’individuazione di nuove fonti attraverso i pozzi che potrebbero dare un apporto di 40 litri al secondo ed al miglioramento di una rete obsoleta caratterizzata da numerose perdite (il 55% si perde per strada).