Sarà Delio Rossi il nuovo allenatore del Palermo. E’ arrivato all’aeroporto Falcone Borsellino alle 22.44 e dalle sue prime dichiarazioni ai giornalisti presenti al suo arrivo si è detto felice di tornare in una città che ama molto e nella quale un giorno di 8 anni fa ha lasciato un pezzo del suo cuore “Voi lo sapete che cosa penso di Palermo” ha detto ad un collega e lo sappiamo anche noi che eravamo presenti all’incontro di addio sopo il suo esonero in un albergo all’Addaura organizzato dai tifosi rosanero.
Il 23 novembre 2009 Delio Rossi viene scelto da Zamparini per sostituire Walter Zenga
«Alla prossima». Si era congedato così Delio Rossi da Palermo il 14 giugno del 2011 all’Addaura Hotel davanti a circa un centinaio di tifosi. Un saluto, o meglio un arrivederci, come poi il tempo ha dimostrato. Dopo quasi otto anni il tecnico di Rimini, 59 anni, torna sulla panchina rosanero.
Delio Rossi firmerà nelle prossime ore il contratto incontrandosi con il Presidente Rino Foschi ed oggi pomeriggio stesso dirigerà il suo primo allenamento con la squadra in vista della prima delle quattro partite che è chiamato a vincere per rientrare fra le prime due e conquistare così la promozione diretta ed in suo soccorso vincendole tutte ci sarà il turno di riposo con il Lecce e lo scontro fra Lecce e Brescia che potrebbe anche insidiare il primo posto delle rondinelle in caso di loro sconfitta , con un pari od una sconfitta il Lecce sarebbe definitivamente terzo.
Naturalmente questo con quattro vittorie dei rosanero e con l’organico che abbiamo rimettendoli a posto con la difesa a tre, centrocampo a 4 od al massimo a 5 ed attacco a 3 nel primo caso od a 2 nel secondo siamo certi che l’obiettivo è facilmente raggiungibile.
Vinciamole tutte giocando sempre all’attacco e senza preoccuparsi si prendere gol ma piuttosto di farne uno in più degli avversari .
E come le truppe d’assalto americane un unico grido per una squadra votata all’attacco …“Geronimo!!!”
Ora più che mai bisogna stare vicini alla squadra ed alla società che molto presto dovrebbe passare di mano per accasarci in mani solide che , come ha fatto molto bene Zamparini, possa regalarci un altro periodo positivo e di lunga permanenza in serie A che ora con il cambio di allenatore possiamo dare al 99 per cento in mano dei rosanero contro lo zero per cento per noi con Stellone dopo la partita pareggiata in casa con il Padova.
Un grazie va alla società che ha provveduto in tempo all’esonero di Stellone probabilmente leggendo anche i nostri articoli con le nostre critiche costruttive e facendo proprio il nostro grido di dolore di fronte all’ostinazione di un allenatore che pur avendo sotto gli occhi che continuava a farci giocare con un modulo perdente e con la preoccupazione di non prendere gol e fare solo possesso palla anzichè accettare le nostre critiche e rimodulare la squadra con il 3-4-3 che si era sempre mostrato vincente sia quando schierato dall’inizio che quando nel corso della partita veniva rimodulato in questa maniera ottenendo nel finale delle partite dopo i cambi quasi sempre la vittoria ed invece ha, in maniera testarda, continuato a schierare la difesa a 4 e costringendo gli attaccanti a giocare spalle alla porta e tornare indietro per andare a fare i difensori .
Ma ora speriamo di dimenticarci per sempre di loro , Tedino e Stellone e fra 4 giornate iniziare i festeggiamenti per una serie A ritrovata nonostante tutti e 2 si siano ben adoperati per farcela perdere ancora una volta .
Allle 15.00 a Boccadifalco è prevista la conferenza stampa del Presidente Rino Foschi