A Santa Venerina, paese alle pendici dell’Etna, ci sono cinque persone risultate positive al tampone per il coronavirus. I soggetti sono componenti di tre diversi nuclei familiari.
Tra questi un dipendente del comune e due suoi familiari, che sono ricoverati in diversi ospedali di Catania. Per questo, da tre giorni, il Municipio e tutti gli uffici dell’Ente, ad accezione del comando della polizia municipale, sono chiusi in applicazione di un’ordinanza del sindaco Salvatore Greco per “garantire l’incolumità pubblica“.
Il provvedimento è sul sito del Comune. Il sindaco, nel frattempo, ha reso noto il numero dei contagiati da coronavirus e ha invitato i suoi concittadini a restare a casa.
LE PAROLE DEL SINDACO
“Non c’è bisogno – ha scritto – di andare a trovare i genitori, i parenti, gli amici, persino la fidanzata: è il momento di dimostrare che gli vogliamo bene”.
Dobbiamo rimanere a casa nella più piccola comunità possibile. Una cautela particolare va attuata verso le comunità di anziani: devono essere pressoché azzerate le visite a case di riposo e simili”.
“Ricordiamoci che anche se stiamo bene – ha concluso il primo cittadino – è probabile che stiamo trasportando il virus verso altri, amici, parenti, conoscenti, e questi a loro volta lo trasporteranno ancora fino a passarlo a qualcuno in cui si manifesterà, e a qualcuno che non lo reggerà. Scusate la crudezza, ma di questo si tratta”.