A luglio 1.069 donazioni di sangue in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A queste vanno aggiunte anche le donazioni di plasma e di piastrine le cui proiezioni stanno registrando, anche in questo caso, un incremento rispetto a luglio 2024. Ad annunciare con entusiasmo i dati è Giacomo Scalzo, direttore del dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico (Dasoe).

Eccezionale il numero di donatori delle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani.
“Da migliorare urgentemente la raccolta di sangue a Catania e Messina dove, in realtà, ci si attendeva molto di più – aggiunge – I siciliani hanno continuato a donare sangue per onorare la memoria dei giudici Falcone e Borsellino e di tutte le vittime di mafia. Il dato è inconfutabile: c’è una società sana che dietro ad una semplice donazione di sangue testimonia il proprio attaccamento alla giustizia ed alla vita, quella vera, da vivere con libertà e, quindi, con la piena responsabilità che da personale diventa collettiva. La scelta del presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, di dedicare queste giornate anche alla raccolta del sangue per onorare la memoria dei giudici Falcone, Borsellino e Livatino e di tutte le vittime di mafia, ha dato una maggiore spinta di concretezza. Il 19 luglio, in Sicilia, sono state raccolte 1.361 sacche di sangue, 785 in più rispetto allo stesso giorno del 2024″.