E’ morto Luigi Carollo, attivista dei diritti, grande protagonista dei pride a Palermo.
E’ deceduto a 54 anni dopo un ricovero d’urgenza all’ospedale Buccheri La Ferla. “E’ una perdita enorme – dice Daniela Tomasino, vicepresidente nazionale di Arcigay – Sarà difficile trovare persone con la sua visione politica, con la sua intelligenza, con la sua comprensione del contesto. Ne sentiremo la mancanza per sempre“.
Tanti i commenti sui social. “Luigi era una persona impegnata – dice la consigliera comunale Mariangela Di Gangi – un amico sincero, un uomo radioso. La sua scomparsa ci getta nello sconforto. Se ne va un grande palermitano“.
Il sindaco Roberto Lagalla ha espresso il proprio “cordoglio per la prematura scomparsa di Luigi Carollo, attivista sempre in prima fila per la difesa dei diritti e promotore del Pride a Palermo. A Luigi mi legano i ricordi di una proficua e sincera collaborazione che risale fin dai tempi in cui ho ricoperto l’incarico di rettore dell’Università degli Studi di Palermo. È stato un uomo capace di proporre le proprie idee sempre nel rispetto di tutte le sensibilità. Rivolgo alla sua famiglia e ai suoi cari tutta la mia vicinanza“.
Anche l’ex sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha espresso la sua vicinanza ai familiari e a quanti hanno conosciuto e sono stati vicini a Luigi Carollo: “Un grandissimo dolore. Luigi Carollo – scrive Orlando sul proprio profilo X – non è più tra noi. Ha vissuto e promosso, nonostante incomprensioni e ostacoli, i diritti costituzionali di tutti mortificati da leggi e comportamenti incivili. Il Pride resterà legato al suo nome e al suo amore per la nostra città“.