L’intesa siciliana tra Forza Italia e il partito di Matteo Renzi fa discutere i sovranisti dell’Isola. Il coordinatore regionale azzurro, e presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, si è già dichiarato: IV potrebbe inserirsi nell’alveo delle coalizioni allargate di centrodestra in Sicilia in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.
E anche se il patto non è ancora ufficiale, la deputata palermitana alla Camera, Carolina Varchi, in quota Fratelli d’Italia, non nasconde il suo disappunto.
“Il Presidente Miccichè con le sue continue esternazioni sul futuro del centrodestra in Sicilia si sta certamente ritagliando un ruolo: quello del sabotatore, peraltro in palese contrasto con la comunione di intenti ribadita oggi dai leader del centrodestra all’esito dell’incontro dedicato all’analisi del voto appena conclusosi”, ha scritto Varchi sulla sua pagina facebook.
“Gli appuntamenti elettorali siciliani del 2022 – prosegue la parlamentare nazionale – avranno inevitabili ripercussioni sul piano nazionale e abbiamo il dovere di presentarci agli elettori con chiarezza, senza esperimenti e senza inopportuni allargamenti a Matteo Renzi o altri cespugli della sinistra. Ad oggi, quelli che definisce ‘fanciulli arrembanti’ sono i leader dei primi due partiti d’Italia e su questo bisogna costruire”.