Guarda il video della sesta puntata in alto
Nella sesta puntata di “En Kai Pan“, la rubrica de ilSicilia.it, torniamo a parlare di Grecia all’indomani del catastrofico incendio che ha colpito la nazione, considerata la culla della civiltà occidentale, con sviluppi umani e civili aberranti.
Questa settimana conversiamo insieme alla giornalista Rosa Guttilla, parlando di “spoliazione“, atteggiamento che sistematicamente, tutt’oggi, depaupera popoli e nazioni. La Grecia è solo l’ultimo esempio di questa spiacevole azione, che ha colpito tra l’altro anche l’Africa, in nome del “bene della cultura”.
Cerchiamo di entrare nel tema approfondendo le conseguenze che ne derivano: dalle colonie africane, citando il testo di François Mauriac “Bloc-notes” che segnò tutti i crimini agiti dai francesi all’epoca, per arrivare al Ku Klux Klan.
L’interrogativo ricorrente, guardando alla storia che tristemente si ripete, è perché accade tutto ciò?
La mia risposta è: “La bellezza non è molto gradita, perché crea situazioni di dissesto all’interno del vivere sociale”.
Quando nel 1492 il re di Spagna decise un pogrom contro gli Ebrei i palermitani si rifiutarono di partecipare accompagnando in lacrime i gruppi di ebrei al porto.
Un’ultima riflessione riguarda la proposta di “austerità”, vista come soluzione da alcuni Stati europei, che in realtà come aveva già sottolineato Jean-Jacques Rousseau nella nona delle “Lettere della Montagna” porta al mero arricchimento di pochi.
La sesta puntata di En Kai Pan è l’ultima prima della pausa estiva; la rubrica tornerà a settembre con nuovi e interessanti temi di approfondimento.