Sono stati riaperti gli spazi aerei chiusi ieri attorno all’Etna per l’attività eruttiva del vulcano. Lo ha disposto l’Unità di crisi dell’aeroporto di Catania in seguito ad un Vona (Volcano Observatory Notices for Aviation) emesso dall’Ingv perché l’attività esplosiva è in diminuzione e l’emissione di cenere è debole e confinata alle zone sommitali.
I tre erano corrispondenti alla nuvola aerea a Nord Est e ad Est dell’Etna (settori A2, A3 e A3 bis). La Sac aveva invitato i passeggeri, prima di recarsi in aeroporto, di verificare lo stato del proprio volo con le compagnie aeree.